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Artrite reumatoide all’esordio – Quando iniziare trattamento con un farmaco anti-TNF

Il ricorso ad un trattamento di prima linea con etanercept e metotressato in pazienti con artrite reumatoide all’esordio non si associa a tassi di remissione di malattia migliori rispetto ad una strategia treat-to-target basata su metotressato. Questo il responso di uno studio real life pubblicato su ARD (1) che, in sostanza, suggerisce come, all’interno di una coorte di pazienti con VERA e risposta insoddisfacente ad un trattamento treat-to-target con MTX (rispetto alle coorti di pazienti solitamente reclutate dei trial registrativi, anch’esse non responsive a MTX), esista una proporzione di individui che potrebbe non rispondere subito al trattamento con il farmaco biologico (anti-TNF)

Razionale e obiettivi dello studio
Le linee guida per il trattamento dell’AR ricordano che gli obiettivi alla base di qualunque trattamento per questa condizione sono dati dal raggiungimento della remissione o, quanto meno della ridotta attività di malattia, ricordano i ricercatori nell’introduzione allo studio.

Inoltre, per quanto i farmaci biologici rappresentino un’opzione terapeutica tipicamente associata ad una maggiore efficacia documentata rispetto ai DMARD convenzionali, permangono ancora dubbi in merito all’utilizzo in prima linea dei DMARDb, tanto è vero che, come ribadito nelle linee guida EULAR del 2016 relative al trattamento di questa condizione, il loro impiego è raccomandato solo dopo fallimento terapeutico con un DMARDcs (normalmente MTX) (2).

Un’analisi post-hoc dei dati dello studio registrativo COMET sull’impiego di etanercept in pazienti con AR all’esordio – VERA (≤4 mesi esordio malattia) vs. ERA (da 4 mesi a 2 anni) ha mostrato come il trattamento di combinazione etanercept-MTX sia in grado di migliorare gli outcome clinici in misura superiore a quanto osservato con la monoterapia con MTX nei soggetti con VERA rispetto a quelli con ERA, suffragando il ruolo determinante dell’inibizione di TNF in presenza di malattia precoce (3).

L’’obiettivo del nuovo studio, noto con l’acronimo VEDERA (The Very early Etanercept and MTX versus MTX with Delayed Etanercept in RA), condotto in una coorte di pazienti real-life sottoposta a strategie terapeutiche treat-to-target, è stato quello di determinare se l’adozione di un trattamento di combinazione a base di etanercept e MTX, rispetto a MTX utilizzato in modalità treat-to-target, fosse in grado di conferire un beneficio più ampio rispetto allo standard (30%) in pazienti con VERA e di esplorare le performance del farmaco anti-TNF, quando è somministrato in prima linea o dopo somministrazione di MTX.

Disegno dello studio e risultati principali
Lo studio, monocentrico, prammatico, in aperto e randomizzato, ha incluso 120 pazienti naive a trattamento con DMARD e la cui durata della sintomatologia era inferiore ad un anno…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Artrite reumatoide all’esordio, quando iniziare il trattamento con un farmaco anti-TNF?”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/orto-reuma/artrite-reumatoide-allesordio-quando-iniziare-il-trattamento-con-un-farmaco-anti-tnf-31290