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Cancro al seno – “Tutte le donne siano curate nelle breast unit”

Convegno internazionale a Roma con 200 esperti da tutto il mondo: così cambia la lotta alla malattia. Il prof. Francesco Cognetti, Direttore Oncologia Medica Regina Elena di Roma: “La sopravvivenza è migliore nei centri di senologia che trattano almeno 150 casi ogni 12 mesi, perché garantiscono un approccio multidisciplinare”. Terapie mirate efficaci anche nelle forme più difficili da gestire

Sono 5.300 nel 2019, in Italia, le nuove diagnosi di tumore del seno già in fase metastatica: rappresentano circa il 10% del totale.

Grazie ad armi sempre più efficaci, alla disponibilità di farmaci innovativi e all’integrazione delle terapie sistemiche con i trattamenti locali, il carcinoma mammario metastatico oggi è una malattia trattabile, con una sopravvivenza mediana di 24-36 mesi. E, a 5 anni, il 25% di queste pazienti è vivo.

Risultati impensabili solo 10 anni fa. Alle nuove strategie nella cura della malattia è dedicata la sesta edizione dell’International Meeting on New Drugs and New Insights in Breast Cancer, in corso all’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma con la partecipazione di più di 200 esperti da tutto il mondo.

“In Italia vivono circa 815mila donne dopo la diagnosi della malattia – afferma il prof. Francesco Cognetti, Direttore Oncologia Medica del Regina Elena e presidente del Congresso -. Oggi abbiamo molte armi a disposizione, dalla chemioterapia all’ormonoterapia alle terapie target fino all’immunoterapia. Tutte le pazienti devono essere trattate nelle Breast Unit, cioè in Centri di Senologia, dove è più alta l’adesione alle linee guida, migliore l’esperienza degli specialisti ed è garantita l’adozione di un approccio multidisciplinare. A livello europeo, è stabilito che possano definirsi Breast Unit solo le strutture che trattano almeno 150 nuovi casi ogni anno. La multidisciplinarietà ne è l’elemento fondante. La formazione di un team coordinato favorisce il raggiungimento di un alto livello di specializzazione delle cure, dallo screening fino alla riabilitazione, ottimizzando qualità e tempistica delle prestazioni, con l’obiettivo principale di prolungare e migliorare la vita delle pazienti”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Cancro al seno. “5.300 nuove diagnosi in fase metastatica nel 2019, il 25% è vivo a 5 anni”. Gli esperti: “Tutte le donne siano curate nelle breast unit”,” Quotidiano sanità

Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=78797