Diabete – La normativa deve andare di pari passo con l’innovazione tecnologica
“Se ne è parlato durante l’evento “Automazione della terapia insulinica: verso un futuro di interoperabilità”. La lentezza normativa rischia di mettere a rischio non solo l’applicabilità di nuove idee, ma la stessa sicurezza del paziente
“La tecnologia diventa presto obsoleta e abbiamo bisogno di regole veloci quanto la tecnologia stessa”. A dirlo è Sanjoy Dutta, vicepresidente di Jdrf (Diabetes research funding and advocacy) durante l’evento “Automazione della terapia insulinica: verso un futuro di interoperabilità”, promosso l’11 e 12 ottobre a Milano dal Gruppo intersocietario Amd-Sid-Siedp con il supporto di AboutEvents e il grant non condizionato di Ypsomed Italia.
Accesso alle cure
La rapidità con cui si evolvono le tecnologie è impressionante. Lo si capisce bene dal discorso di Claudio Cobelli, del Dipartimento di ingegneria dell’Università di Padova. Cobelli passa in rassegna alcuni studi da lui compiuti insieme al suo team nel corso degli anni citando alcuni esempi. Nel 2008 si occupava soprattutto di pancreas artificiale, oggi il presente e il futuro sono i sensori che “sono la chiave delle nuove tecnologie”. Ne hanno beneficiato i sistemi automatizzati per l’erogazione continua della terapia insulinica. Questi sono composti da tre parti in comunicazione tra loro. Una monitora il glucosio, l’altra è un microinfusore e la terza è un algoritmo che calcola la giusta dose. “Ma stiamo andando verso soluzioni più personalizzate, con algoritmi specifici”, commenta Cobelli.
Fai da te
In medicina quando si sente parlare di “fai da te” si storce il naso. Anche per il diabete è la stessa cosa. Sempre più pazienti scelgono di creare questo sistema dialogante tra più software mettendo insieme parti che potrebbero non essere reciproche le une con le altre. Ad esempio si prendono algoritmi non registrati e li si mette insieme a sensori di una seconda azienda creando sistemi customizzati che rischiano di compromettere l’aderenza e l’efficacia della terapia. Un fenomeno nascosto che sta però prendendo piede, anche in Italia…”
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Fonte. “Tecnologia per il diabete, il regolatorio deve andare di pari passo con l’innovazione”, ABOUTPHARMA
