Tumore nei giovani – E’ online Tumorial, a prima serie di video-tutorial per aiutare i pazienti adolescenti ad affrontare la diagnosi e le cure
“Per la prima volta, attraverso video monotematici, i ragazzi del Progetto Giovani della Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, raccontano su YouTube ai pazienti oncologici loro coetanei i diversi aspetti della malattia. I video sono in totale 24: i primi dieci sono in rete da oggi, i restanti 14 a partire dal mese di settembre. Molte le tematiche trattate, come il rapporto con i genitori, la sessualità, la scuola, la perdita dei capelli
Una nuova serie è disponibile da oggi su YouTube. Una serie diversa e innovativa, che rompe dei tabù e racconta quanto della malattia oncologica non è stato ancora detto, soprattutto dell’impatto, dei segni e delle cicatrici che può lasciare sui pazienti più giovani. Si tratta di Tumorial, la serie di video-tutorial realizzata dai pazienti adolescenti del Progetto Giovani della Pediatria Oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT).
24 video in totale, 10 disponibili in rete da oggi e altri 14 online a partire da settembre, che raccontano con il linguaggio della quotidianità le esperienze e le situazioni più comuni, vissute dai pazienti di più lunga data con l’obiettivo di incoraggiare e supportare i coetanei appena arrivati in reparto, fragili e frastornati dalla diagnosi.
“Tumorial rappresenta uno strumento estremamente utile nell’ambito del percorso di cura – sottolinea Andrea Ferrari, responsabile del Progetto Giovani dell’Istituto -. La malattia arriva nella loro vita come uno tsunami e solo un coetaneo che sta vivendo la stessa esperienza può capirlo in pieno e trovare le parole giuste per parlarne”. I video-tutorial realizzati dal Progetto Giovani rappresentano un approccio innovativo di comunicazione nell’ambito della malattia oncologica.
“Le cure oncologiche sono inevitabilmente impegnative per tutti, forse ancora di più per i pazienti adolescenti – aggiunge Stefano Manfredi, Direttore Generale dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano -. Vanno quindi ‘messi in conto’ momenti complessi nella relazione tra medico e paziente. I progetti creativi non cancellano la realtà della malattia, ma fanno sì che l’adolescente si apra agli altri e crei con l’équipe e coi pazienti coetanei quei rapporti speciali che caratterizzano solo questa fascia di età”.
I video sono il frutto di oltre un anno di lavoro condotto “fianco a fianco”, tra pazienti adolescenti, medici, professionisti e artisti. Alla messa a punto dei video hanno collaborato 47 ragazzi tra i 14 e i 25 anni – 26 dei quali attualmente in cura presso il reparto di Pediatria Oncologica e 21 che hanno invece concluso il percorso terapeutico – che si sono confrontati sulle varie tematiche. Insieme hanno anche deciso chi di loro sarebbe apparso in ogni tutorial…”