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Asma – Identificati benefici aggiuntivi di tezepelumab

Tezepelumab, anticorpo monoclonale sperimentale anti-TSLP, determina una riduzione significativa delle ospedalizzazione e delle visite in Meidcina d’Urgenza, stando ai risultati di una nuova analisi dei dati provenienti dallo studio PATHWAY di fase 2. Inoltre, l’impiego della dose di 210 mg del farmaco a cadenza mensile riduce in modo considerevole i livelli dei biomarcatori infiammatori associati con il processo infiammatorio sottostante l’asma. Questi i risultati di due studi sul farmaco, presentati nel corso del congresso annuale dell’American Thoracic Society, tenutosi il mese scorso a Dallas (Usa)

Informazioni su tezepelumab
Tezepelumab è il primo esponente di una nuova categoria di possibili agenti farmacologici anti-asma, avente come bersaglio la linfopoietina timica stromale (TSLP), una proteina della famiglia delle citochine alla quale viene riconosciuto un importante ruolo nella maturazione delle cellule T.

Nello specifico, tezepelumab è un anticorpo monoclonale umanizzato allestito allo scopo di legarsi in modo specifico alla TSLP umana, prevenendone l’interazione con il suo complesso recettoriale. Il blocco di TSLP ottenuto con tezepelumab sarebbe in grado di prevenire il rilascio di citochine pro-inflammatorie da parte delle cellule del sistema immunitario “marcate” dalla presenza di TSLP.

Per la sua attività che si esplica “a monte” della cascata infiammatoria, tezepelumab potrebbe essere utile in un’ampia popolazione di pazienti con asma severo non controllato, compresi quelli la cui condizione asmatica non è guidata dall’infiammazione Th2.

Lo scorso mese di settembre, L’Fda ha concesso al farmaco biologico la designazione di farmaco    “breakthrough” per la cura dell’asma severo, accelerando cosi l’iter registrativo del farmaco.

La designazione di Breakthrough Therapy si basa sui dati dello studio di Fase IIb PATHWAY pubblicati nel 2017 che hanno mostrato una riduzione tra il 61 per cento e il 71 per cento, a seconda della dose, del tasso annuale di esacerbazioni dell’asma rispetto al placebo in una vasta popolazione di pazienti affetti da asma grave, indipendentemente dal fenotipo del paziente, incluso lo stato del biomarcatore di Tipo 2 (T2)…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Asma, identificati benefici aggiuntivi tezepelumab da sottoanalisi studio PATHWAY di fase 2 #ATS2019”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/pneumo/asma-identificati-benefici-aggiuntivi-tezepelumab-da-sottoanalisi-studio-pathway-di-fase-2-ats2019-29640