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Alzheimer o Parkinson – Combinazione destrometorfano-chinidina prescritta spesso off-label

Solo il 15% dei pazienti ai quali è prescritta la combinazione destrometorfano idrobromuro-chinidina solfato ha una sindrome pseudobulbare (episodi incontrollabili di pianto o riso) a causa della sclerosi multipla (SM) o della sclerosi laterale amiotrofica (SLA), la condizione per cui questo farmaco è indicato. Lo rivela un’analisi di due database nazionali di richieste di assicurazioni commerciali pubblicata su “JAMA Internal Medicine”

Al contrario, il 57% dei pazienti che ricevono la prescrizione di destrometorfano-chinidina presenta una diagnosi di malattia di Parkinson (PD) o demenza. Inoltre, secondo i dati di Medicare Part D, le prescrizioni per destrometorfano-chinidina sono aumentate di 15 volte durante un periodo di 6 anni, con un aumento concomitante dei rimborsi di 50 volte.

«In risposta a risultati come i nostri, dovrebbe essere prestata maggiore attenzione all’educazione dei prescrittori sui reali rischi e benefici di questa costosa combinazione di farmaci» scrivono Michael Fralick e coleghi del Brigham and Women’s Hospital e Harvard Medical School di Boston.

Approvazione FDA nel 2010 per il trattamento della sindrome pseudobulbare da SM o SLA
La Food and Drug Administration (FDA) ha approvato di destrometorfano-chinidina nel 2010 per il trattamento della sindrome pseudobulbare dopo aver prodotto modesti miglioramenti negli episodi di riso o pianto in uno studio di 12 settimane controllato verso placebo su pazienti con SM o SLA.

Inizialmente il foglietto illustrativo della FDA riportava: «destrometorfano-chinidina non ha dimostrato di essere sicuro o efficace in altri tipi di labilità emotiva che possono verificarsi comunemente, per esempio, nella malattia di Alzheimer (AD) e altre forme di demenza».

Poi, nel 2015, i pazienti con AD hanno mostrato modesti miglioramenti nei punteggi di agitazione quando hanno ricevuto destrometorfano-chinidina in uno studio di 10 settimane, controllato con placebo, progettato e sponsorizzato dall’industria. Sebbene il braccio destrometorfano-chinidina avesse anche tassi più elevati di cadute, infezioni del tratto urinario e gravi eventi avversi, le informazioni sulla prescrizione sono state aggiornate nel 2015 per rimuovere la dichiarazione sui pazienti con demenza.

Valutate le informazioni riportate da due database relative a quasi 13mila pazienti
Per valutare i modelli di prescrizione reali per destrometorfano-chinidina, Fralick e colleghi hanno analizzato i dati di 12.858 pazienti che hanno ricevuto una prescrizione per questo farmaco tra il 2010 e il 2017 e sono stati registrati nei database Optum Clinformatics Data Mart o Truven Health MarketScan…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “USA, combinazione destrometorfano-chinidina prescritta spesso off-label nell’Alzheimer o nel Parkinson”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/neuro/usa-combinazione-destrometorfano-chinidina-prescritta-spesso-off-label-nellalzheimer-o-nel-parkinson–29110