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Parkinson – Con la LPT (less pulsatile therapy) meno discinesie indotte da levodopa

Nei pazienti con malattia di Parkinson (PD), una terapia con levodopa meno pulsatile (LPT), ossia con dosi più frequenti (6 al giorno), risulta associata a una bassa incidenza di discinesia indotta da levodopa (LID). È quanto emerge da uno studio di coorte retrospettivo pubblicato sul “Journal of Movement Disorders”

«La levodopa rappresenta il trattamento standard per il PD da oltre 40 anni; tuttavia, causa purtroppo discinesia» premettono gli autori, Mark M. Lin e Robert Laureno, della Georgetown University School of Medicine di Washington (USA).

«Per i pazienti con PD in terapia cronica con levodopa, l’incidenza di discinesia varia dal 30% all’80%. Dopo 4-5 anni di esposizione, l’incidenza di discinesia è risultata del 33% al 45% negli studi clinici» ricordano. «La stimolazione pulsatile si effettua perché la levodopa ha un’emivita breve e il farmaco viene in genere somministrato solo 2-4 volte al giorno».

«La stimolazione pulsatile si attua anche quando gli agonisti della dopamina short-acting vengono somministrati di rado» aggiungono. Inoltre, «nel PD avanzato, un trattamento meno pulsatile con agonisti della dopamina ad azione prolungata per via IV continua o con infusione di levodopa duodenale ha avuto successo nel ridurre la discinesia conclamata».

La proposta che un trattamento meno pulsatile possa ridurre l’insorgenza di discinesia non è stata dimostrata a causa della mancanza di un preparato orale di levodopa a lunga durata, spiegano.

«I dati farmacocinetici suggeriscono che il raggiungimento di un livello costante di levodopa nell’uomo richiederebbe che la levodopa venisse somministrata a intervalli di 2,5-3,0 ore» affermano Lin e Laureno. «Ad oggi, non sono stati però effettuati studi prospettici o serie di casi di pazienti trattati in questo modo».

Pertanto, dichiarano gli autori, «abbiamo prescritto dosi frequenti di levodopa (ogni 3 ore) con l’obiettivo di valutare se la LPT potesse ridurre lo sviluppo della discinesia indotta da levodopa (LID).

Dati relativi a un arco di tempo di 16 anni
Lo studio retrospettivo di coorte su pazienti con PD è stato condotto presso la Clinica dei disordini del movimento del Medstar Washington Hospital Center (Washington DC, USA)…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Parkinson, meno discinesie con dosi giornaliere più frequenti di levodopa. È la LPT (less pulsatile therapy)”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/neuro/parkinson-meno-discinesie-con-dosi-giornaliere-pi-frequenti-di-levodopa-la-lpt-less-pulsatile-therapy–28866