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Fibrosi cistica – Immunoterapia promettente per trattare le infezioni immunoterapia promettente nelle infezioni da P. aeruginosa

Il blocco dell’interazione tra 2 molecole coinvolte in meccanismi che presiedono all’immunità – PD-1 e PD-L1 potrebbe rivelarsi utile come strategia terapeutica per stimolare il sistema immunitario e trattare le infezioni croniche sostenute da P. aeruginosa in pazienti affetti da fibrosi cistica (FC), stando ad uno studio recentemente pubblicato su the Journal of Cystic Fibrosis

Razionale dello studio
“Le infezioni croniche polmonari sostenute da P. aeruginosa   – un batterio ad elevata resistenza al trattamento antibiotico – rappresentano la causa principale di decessi nei pazienti affetti da FC – ricordano i ricercatori nell’introduzione al lavoro”.

La frequenza elevata di infezioni in questi pazienti suggerisce la presenza di alterazioni a carico del sistema immunitario.

Inoltre, studi precedenti hanno mostrato che questi pazienti si caratterizzano per la presenza di “tolleranza alle endotossine”, ovvero una ridotta reattività ai patogeni dopo il primo contatto, con conseguente desensitizzazione delle cellule immunitarie aventi questi patogeni come bersaglio.

I ricercatori hanno ipotizzato, allora, che il passaggio dei batteri nel circolo sanguigno, inducendo una esposizione sistemica al loro LPS – un componente chiave della parete batterica di alcuni batteri, compresa P. aeruginosa, che viene riconosciuto dal sistema immunitario dell’ospite come “non-self”, possa spiegare l’insorgenza di tolleranza alle endotossine osservata nei pazienti con FC.

Alcune evidenze recente hanno identificato in PD-L1 un marker di tolleranza alle endotossine. Di conseguenza, è emerso che l’interazione PD-L1/PD-1 rappresenta un importante meccanismo alla base della risposta immunitaria. Dove il legame di PD-L1, presente in molte cellule, al suo recettore PD-1 sulle cellule immunitarie T ne previene l’attivazione.

E’ stato osservato che il blocco di questa interazione è in grado di promuovere l’attivazione delle cellule T e si associa ad un effetto protettivo contro le infezioni.

Fino ad ora, però, questo ruolo non era stato indagato nei pazienti con FC e infettati d P. aeruginosa.

Di qui il nuovo studio, nel corso del quale l’equipe di ricercatori spagnoli ha valutato i livelli di PD-L1 e di PD-1 in pazienti con FC e l’associazione potenziale tra l’interazione PD-L1/PD-1 e l’infezione da P. aeruginosa…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Fibrosi cistica, immunoterapia promettente nelle infezioni da P. aeruginosa”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/pneumo/fibrosi-cistica-immunoterapia-promettente-nelle-infezioni-da-p-aeruginosa-28552