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Diabete – La microscopia corneale confocale potrebbe un giorno consentire ai medici di cogliere i segni precocissimi della neuropatia

Alterazioni nervi cornea precedono l’inizio della neuropatia

Un esame della cornea (la “microscopia confocale corneale”) potrebbe un giorno consentire ai medici di cogliere i segni precocissimi della ‘neuropatia’, danno dei nervi che rappresenta una delle complicanze più comuni del diabete che riguarda il 30% dei pazienti.

È quanto suggerito da un lavoro di ricercatori dell’Università Tor Vergata di Roma, condotto da Fabiana Picconi in collaborazione con la Fondazione G.B. Bietti e presentato a Berlino in occasione di EASD 2018, il convegno della European Association for the Study of Diabetes.

L’esame è la microscopia confocale corneale e consente lo studio delle microfibre nervose della cornea, in particolare permette di vedere lo stato di salute dei ‘mitocondri’, la centrale energetica delle cellule, la cui alterazione è espressione molto precoce della compromissione dell’attività del nervo. Alterazioni di questi organelli, che al microscopio appaiono come delle perline, possono quindi essere spia di una neuropatia diabetica in fase iniziale.

La neuropatia diabetica può manifestarsi in tanti modi diversi, dal dolore delle estremità, a problemi di svuotamento gastrico, a disturbi dell’erezione, a gravi alterazioni della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa.

Il danno neuropatico periferico delle piccole fibre nervose corneali insorge precocemente nello sviluppo della neuropatia diabetica e quindi rappresenta un ottimo mezzo per la diagnosi precoce, quando ancora gli esami di routine utilizzati in ambito clinico per diagnosticare la neuropatia danno esito negativo.

“Con questo studio volevamo cercare alterazioni molto precoci dei nervi del paziente diabetico proprio con l’obiettivo di trovare un marcatore predittivo di neuropatia – spiega la responsabile del gruppo di ricerca Simona Frontoni, professore associato di Endocrinologia, Università Tor Vergata di Roma e Direttore UOC Endocrinologia, Diabetologia e Malattie Metaboliche Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina – più sensibile rispetto ai metodi oggi in uso clinico”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Esame dell’occhio potrebbe aiutare a predire una complicanza del diabete”, ANSA.it S&B > Diabete

Tratto da: https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/diabete/2018/10/25/esame-occhio-potrebbe-aiutare-a-predire-complicanza-diabete_6f313d21-0501-4c0d-9fdf-e15cf72f762a.html