Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Demenza – Prelievo ed elettroencefalogramma per predire chi si ammalerà

È la possibilità che si intravede nei risultati di uno studio condotto a Roma da neurologi, genetisti e bioingegneri della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs – Università Cattolica, in collaborazione con l’Irccs S. Raffaele Pisana, e pubblicato sulla rivista Annals of Neurology

Grazie a uno studio condotto a Roma presso la Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs – Università Cattolica, con il supporto tecnico dell’Irccs S. Raffaele Pisana, potrebbe presto divenire possibile sapere chi si ammalerà di demenza (anche di Alzheimer) con un doppio test combinato – semplice e low cost – basato su un prelievo di sangue e un elettroencefalogramma (Eeg).

Il test sarà rivolto a tutti coloro che presentano un lieve declino cognitivo (MCI è l’acronimo in inglese) e che proprio per questo hanno un rischio 20 volte più elevato di ammalarsi di demenza rispetto ai coetanei sani. Ma solo la metà di coloro che hanno una forma di declino cognitivo lieve svilupperanno effettivamente poi la malattia; a oggi non è dato prevedere chi si ammalerà e chi no in modo semplice, economico e non invasivo, ma servono esami onerosi come la Pet, la risonanza magnetica o la puntura lombare.

La ricerca che potrebbe rappresentare una svolta almeno per questo gruppo di soggetti a rischio è oggi pubblicata sulla rivista Annals of Neurology ed è stata coordinata da Paolo Maria Rossini, direttore dell’Area di Neuroscienze della Fondazione Policlinico A. Gemelli Irccs e ordinario di Neurologia all’Università Cattolica, con la collaborazione di Fabrizio Vecchio dell’Irccs San Raffaele Pisana di Roma, di Camillo Marra, responsabile della Clinica della Memoria della Fondazione Gemelli, di Francesca Miraglia, bioingegnere presso il Policlinico A. Gemelli, di Danilo Tiziano, della Genetica medica della Fondazione Gemelli, e di Patrizio Pasqualetti, responsabile bio-statistico e direttore scientifico dell’Associazione Fatebenefratelli per la ricerca (AFaR)…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Un prelievo e un elettroencefalogramma per predire chi si ammalerà di demenza”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=63917

No Comments

Sorry, the comment form is closed at this time.