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Dolore cronico non oncologico – Nessun peggioramento con sospensione oppiacei

L’interruzione del trattamento a lungo termine con oppiacei non peggiora il dolore cronico non correlato al cancro e, in alcuni casi lo rende migliore. E’ quanto evidenziato dai ricercatori della Washington State University e pubblicato su Pain

Mal di schiena, mal di testa e altri dolori cronici non correlati al cancro colpiscono un terzo degli americani e affliggono ancora di più poiché la prevalenza di diabete, obesità, artrite e altre malattie cresce nella popolazione anziana degli Stati Uniti.

Dai primi anni ’90 fino al 2012, è aumentato notevolmente l’utilizzo di potenti antidolorifici oppioidi per trattare queste malattie negli Stati Uniti. Ma un numero crescente di decessi per overdose correlati agli oppioidi ha indotto i medici e i responsabili delle politiche statunitensi a riesaminare questo approccio.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, più di 63.600 americani sono morti per overdose nel 2016, un bilancio cinque volte superiore rispetto al 1999. Due terzi di questi decessi, 42.249, riguardavano oppioidi.

Questa ricerca segna un primo passo cruciale verso la comprensione di come interrompere la terapia con oppioidi a lungo termine in pazienti con diversi tipi di dolore cronico e potrebbe aiutare i medici a identificare trattamenti alternativi agli oppioidi ma comunque efficaci.
“Tra i pazienti coinvolti nel nostro studio, in media, il dolore non è peggiorato un anno dopo aver interrotto la terapia con oppiacei a lungo termine”, ha dichiarato Sterling McPherson, professore associato e direttore del dipartimento di biostatistica e progettazione clinica presso il WSU Elson F. Floyd College of Medicine.

“Se non altro, il dolore in questi soggetti è leggermente migliorato, in particolare tra i pazienti con dolore da lieve a moderato subito dopo la sospensione. I medici dovrebbero considerare questi risultati quando discutono dei rischi e dei benefici della terapia oppioide a lungo termine rispetto ad altri trattamenti non oppioidi per il dolore cronico “…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Dolore cronico non oncologico, nessun peggioramento sospendendo gli oppioidi”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/dolore/dolore-cronico-non-oncologico-nessun-peggioramento-sospendendo-gli-oppioidi–27253