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Calcoli renali – Alcuni antibiotici aumenterebbero rischio di svilupparli

Un ampio studio della sul Journal of the American Society of Nephrology su 12 antibiotici avrebbe evidenziato cinque classi che aumenterebbero il rischio di sviluppare calcoli renali, i maggiori rischi sarebbero stati evidenziati tra bambini e adolescenti

(Reuters Health)– Bambini e adulti che assumono cinque tipi di antibiotici comunemente prescritti avrebbero una maggiore probabilità di soffrire di calcoli renali. A evidenziarlo è stata una ricerca pubblicata sul Journal of the American Society of Nephrology e coordinata da Gregory Tasian, del Children’s Hospital di Philadelphia.

Lo studio
I ricercatori hanno esaminato le cartelle cliniche elettroniche raccolte tra il 1994 e il 2015 su 25.981 persone che hanno sviluppato calcoli renali e 259.797 individui che non ne hanno sofferto.

Dai risultati sarebbe emerso che l’esposizione da tre a 12 mesi prima della manifestazione dei calcoli a una tra cinque classi di antibiotici, sulfamidici, cefalosporine, fluorochinolonici, nitrofurantoina/metenamina e penicillina ad ampio spettro, era associata a un aumentato rischio di calcoli renali. In particolare, l’aumento del rischio associato a questi antibiotici andava dal 27% in più con le penicilline ad ampio spettro a più del doppio con sulfamidici. Inoltre, i maggiori rischi sarebbero stati evidenziati tra bambini e adolescenti. Infine, il rischio di sviluppare calcoli renali sembrava diminuire con il tempo, ma rimaneva comunque elevato diversi anni dopo l’assunzione degli antibiotici…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Calcoli renali: alcuni antibiotici aumenterebbero rischio di soffrirne”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=63184