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Tumori – Reti regionali di assistenza funzionano

E’ stato presentato stamattina a Roma Periplo nazionale il nuovo progetto che tende ad unificare le reti di assistenza oncologica regionale. Le 7 Regioni che hanno aderito alla prima fase del progetto hanno ottenuto buoni risultati con una percentuale di sopravvivenza a 5 anni superiore al 50%

22 GIU – Omogeneità, qualità dell’assistenza e delle cure grazie alle migliori possibilità di accesso e utilizzo di farmaci innovativi, diminuzione delle migrazioni tra Regioni e Sud-Nord con la programmazione e la gestione dei flussi necessari, diminuzione dei tempi nelle liste d’attesa, aumento della sopravvivenza e delle guarigioni, gestione ottimizzata per i pazienti al confine tra le Regioni.

Sono questi solo alcuni dei punti chiave alla base della creazione delle reti oncologiche regionali, quasi tutti realizzati dove queste esistono già. Purtroppo, in sole sette Regioni italiane: Lombardia (in attesa di riorganizzazione e nomina referente regionale da oltre un anno), Piemonte e Valle D’Aosta, Veneto, Toscana, Umbria, Liguria e la provincia autonoma di Trento. In Campania e Puglia le reti sono state deliberate e sono in partenza, mentre altre ad oggi risultano solo su carta: Sicilia, Lazio, Calabria, Sardegna, Basilicata.

Non pervenute, per ora, Emilia Romagna (dove esiste al momento la Rete Regionale dei Centri di Senologia e la Rete Oncologia Romagna), Marche, la Provincia Autonoma di Bolzano, Molise e Friuli Venezia Giulia.

Eppure, nelle Regioni dove la rete si è realizzata, i pazienti colpiti dal cancro guariscono di più rispetto al resto d’Italia. In particolare, in Toscana la sopravvivenza a cinque anni raggiunge il 56% fra gli uomini e il 65% tra le donne; in Veneto il 55% (uomini) e il 64% (donne) e in Piemonte – la rete più ‘antica’, esiste infatti da quasi 20 anni – il 53% (uomini) e il 63% (donne). Dati simili si trovano nelle altre tre Regioni dove esistono questi network…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Tumori: le reti regionali di assistenza funzionano. Al via il progetto Periplo per coinvolgere tutte le Regioni”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=63151