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Tumore del polmone – Sempre più vicina diagnosi precoce da goccia di sangue

I risultati provvisori del CCGA, uno studio americano condotto su oltre 12 mila persone, suggeriscono la possibilità di pervenire ad una diagnosi precoce del tumore del polmone attraverso un esame del sangue, la cosiddetta ‘biospia liquida’. Tre i possibili test vagliati e tutti ugualmente validi. Basso il tasso dei falsi positivi che derivano da mutazioni del DNA circolante proveniente dai globuli bianchi. Gli esperti confidano negli approcci basa

La diagnosi precoce del tumore del polmone rappresenta un bisogno insoddisfatto dell’oncologia moderna. Non esistono strumenti validi per lo screening di popolazione e la proposta della US Preventive Services Task Forcedi sottoporre annualmente ad una TAC a bassa dose di radiazioni i soggetti ad alto rischio (i forti fumatori) non ha incontrato grande successo negli USA, dove viene effettuata solo nell’1,9% dei casi. Il carcinoma del polmone rimane così uno dei big killer tra i tumori anche perché viene spesso diagnosticato in fase tardiva; al contrario i tassi di sopravvivenza aumentano notevolmente quando il tumore è diagnosticato in fase precoce. Per tutti questi motivi, le ricerche in questo campo sono molto attive.

I risultati iniziali di uno studio presentato al congresso annuale dell’ASCO (American Society of Clinical Oncology), il CCGA (Circulating Cell-free Genome Atlasaprono nuove prospettive e speranze in questo campo. L’idea alla base di questo mega-trial che ha coinvolto oltre 12 mila partecipanti (il 70% dei quali con una diagnosi di tumore già stabilita) è quella di riuscire a rivelare precocemente la presenza di un tumore polmonare, ricorrendo ad un prelievo di sangue sul quale effettuare un test basato sul DNA circolante al di fuori delle cellule. Questo tipo di analisi (detta cfDNA, o ‘biopsia liquida’) viene già utilizzata come guida per la scelta di terapie a target (es. il test dello status mutazionale EGFR) nei soggetti con carcinoma polmonare in fase avanzata. Fino ad oggi non esistevano prove di una possibile utilità di questo test per rivelare forme precoci di tumore…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Tumore del polmone. Sempre più vicina la diagnosi precoce da una goccia di sangue”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=62460