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Mieloma multiplo recidivato/refrattario – Efficace mantenimento con lenalidomide, con o senza desametasone

In pazienti con mieloma multiplo recidivato o refrattario che hanno risposto a una terapia di induzione di seconda linea con lenalidomide più desametasone, fare un mantenimento con lenalidomide da sola porta a una sopravvivenza globale (OS) simile a quella ottenibile combinandola con desametasone. Lo evidenzia uno studio randomizzato pubblicato di recente sulla rivista Cancer Research

La terapia combinata con lenalidomide e desametasone è approvata per il trattamento del mieloma multiplo recidivato/refrattario e porta a un miglioramento degli outcome di sopravvivenza e del tempo di comparsa della progressione. Studi precedenti hanno dimostrato che una terapia di mantenimento con lenalidomide da sola è efficace nel mieloma multiplo di nuova diagnosi, ma il suo ruolo nel mieloma multiplo recidivato/refrattario non è ancora del tutto chiaro richiede ulteriori indagini.

Per questo studio, realizzato dal Nordic Myeloma Study Group e coordinato da Johan Lund, del Karolinska Insitute di Stoccolma, 62 pazienti su 133 con mieloma multiplo recidivato/refrattario che avevano risposto almeno parzialmente a una terapia di induzione con lenalidomide e desametasone in uno studio osservazionale sono stati assegnati in modo casuale a una terapia di mantenimento con lenalidomide (25 mg/die) oppure lenalidomide (25 mg/die) più desametasone (40 mg/die) per un massimo di 24 cicli in uno studio successivo di fase II e hanno anche compilato questionari riguardanti i sintomi e il trattamento degli eventi avversi.

L’11% dei pazienti in entrambi gli studi ha ottenuto una risposta completa, il 31% una risposta parziale molto buona e il 38% una risposta parziale. Dei 71 pazienti che non sono entrati nello studio di fase 2, il 3% aveva ottenuto una risposta completa, il 18% una risposta parziale molto buona e il 39% una risposta parziale.

Nello studio di fase 2, la percentuale di pazienti in progressione dopo 2 anni è risultata del 47% tra i pazienti trattati con lenalidomide in monoterapia e 31% in quelli trattati con lenalidomide in combinazione con desametasone, ma la differenza fra i due gruppi non è risultata statisticamente significativa (P = 0,14)…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Mieloma multiplo recidivato/refrattario, efficace mantenimento con lenalidomide con o senza desametasone”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/oncoemato/mieloma-multiplo-recidivato-refrattario-efficace-mantenimento-con-lenalidomide-con-o-senza-desametasone-26712