Iperuricemia nel paziente con gotta – Arriva lesinurad, nuova soluzione terapeutica
“Da oggi medici e pazienti possono contare su una nuova opportunità di trattamento, efficace nel correggere la ridotta escrezione renale di acido urico, causa dell’iperuricemia nell’80-90% dei casi: è stata annunciata oggi, nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Milano, la disponibilità, anche nel nostro Paese, di lesinurad, un trattamento unico e innovativo che appartiene ad una nuova classe di uricosurici (farmaci che aumentano l’escrezione renale di acido urico). Questo trattamento, da somministrare in associazione ad allopurinolo o febuxostat, riduce il riassorbimento dell’acido urico dal rene al plasma, e corregge la ridotta escrezione renale di acido urico. Visti i meccanismi che portano all’iperuricemia, si tratta di un approccio più ‘fisiologico’ al trattamento dell’iperuricemia e della gotta rispetto al passato
“In Italia, fino a qualche mese fa, non erano disponibili uricosurici – ha ricordato il Leonardo Punzi, Direttore della U.O.C. di Reumatologia dell’Azienda Ospedaliera dell’Università di Padova, -. Da oggi invece è disponibile anche nel nostro Paese un uricosurico di nuova generazione, lesinurad, che, a differenza dei vecchi trattamenti, non interferisce sui sistemi di eliminazione renale di metaboliti del nostro organismo o con altri farmaci.
Questo trattamento, da somministrare in associazione ad allopurinolo o febuxostat, riduce il riassorbimento dell’acido urico dal rene al plasma, e corregge la ridotta escrezione renale di acido urico. Visti i meccanismi che portano all’iperuricemia, si tratta di un approccio più ‘fisiologico’ al trattamento dell’iperuricemia e della gotta rispetto al passato”.
La novità nella gestione farmacologica della gotta nella fase cronica
La gotta, ancora diffusa e molto attuale, è una malattia infiammatoria cronica causata dalla deposizione di cristalli di acido urico nelle articolazioni e in altri organi e tessuti. In Italia ne è affetto circa l’1-2% degli adulti di entrambi i sessi. Nonostante la prevalenza sia maggiore nel sesso maschile, sono in aumento i casi di gotta anche nel sesso femminile.
La gotta si manifesta in presenza di iperuricemia, ovvero quando i livelli di acido urico nel sangue superano i livelli di solubilità di questa sostanza (6,8 mg/dL). Quando ciò avviene, l’acido urico tende a formare cristalli che sono poi responsabili dell’infiammazione della gotta. I cristalli si depositano nelle articolazioni e possono rimanere silenti anche per anni, prima di provocare un attacco acuto. Non tutti i pazienti con iperuricemia sviluppano la gotta, però: più sono alti i livelli di iperuricemia, più è probabile che questa si verifichi.
“Nei casi di incertezza diagnostica – ha ricordato ai nostri microfoni il dott. Gerardo Medea, Medico di Medicina Generale – la conferma del sospetto diagnostico viene dall’esame del liquido sinoviale dell’articolazione dolente, solitamente periferica (alluce del piede in primis)”…”
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Fonte: “Arriva lesinurad, nuova soluzione terapeutica per il trattamento dell’iperuricemia nel paziente con gotta”, PHARMASTAR
