Melanoma metastatico – Risultati migliori negli uomini obesi
“Gli uomini obesi con melanoma metastatico trattati con farmaci mirati o con l’immunoterapia hanno mostrato un rischio di decesso ridotto del 47% rispetto agli uomini con indice di massa corporea (BMI) normale in uno studio retrospettivo multicoorte, pubblicato da poco su The Lancet Oncology
Nei pazienti obesi maschi trattati con farmaci mirati o inibitori dei checkpoint immunitari, la sopravvivenza globale (OS) mediana è risultata quasi il doppio di quella dei pazienti con BMI normale (HR 0,53; IC al 95% 0,40-0,70; P = 0,04). Pazienti con BMI compreso fra 18,5 e 24,9 kg/m2 sono stati considerati normali, mentre quelli con BMI ≥30 kg/m2 obesi.
Invece, non sono state trovate differenze significative di sopravvivenza tra donne con BMI normale e quelle sovrappeso od obese (HR, 0,85; IC al 95% 0,61-1,18, P interazione = 0,03). L’OS mediana è risultata di almeno 33 mesi per tutte le donne partecipanti allo studio.
L’effetto osservato negli uomini è un esempio di “paradosso dell’obesità” in azione, ha detto Jennifer McQuade, dell’MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas, autrice principale dello studio. La professoressa e i colleghi avevano ipotizzato che l’obesità sarebbe risultata associata a esiti peggiori.
“Gli uomini obesi sono andati molto meglio di quelli con un BMI normale, con un raddoppio della sopravvivenza globale” ha dichiarato la McQuade in una nota. “La domanda è: quale meccanismo sottostante determina questo vantaggio negli uomini obesi e si può approfittarne per migliorare gli outcome nei pazienti con melanoma? Un’indicazione potrebbe essere l’interazione tra obesità, sesso e outcome, che non era mai stata rilevata in nessun tipo di tumore” ha aggiunto l’oncologa…”
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Fonte: “Melanoma metastatico, risultati migliori negli uomini obesi”, PHARMASTAR