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BPCO – Conta eosinofili predice esacerbazioni e risposta a steroidi inalatori

Una conta più elevata di eosinofili si associa ad un incremento del rischio di esacerbazioni e a migliori possibilità di risposta agli steroidi inalatori (ICS) nei pazienti con BPCO. Queste le conclusioni di un’analisi post-hoc di studi sull’impiego dell’associazione budesonide-formoterolo (ICS-LABA), disponibile da qualche tempo anche nel nostro Paese in formulazione spray per il trattamento della BPCO, pubblicata su Lancet Respiratory Medicine

Il farmaco in questione è un’associazione fissa di un corticosteroide, budesonide e di un β2 – agonista a lunga durata d’azione e a rapida insorgenza d’azione, il formoterolo, da assumere per via inalatoria. La combinazione budesonide/formoterolo spray, disponibile anche in formulazione polvere secca nel dispositivo Turbohaler nella versione più recente M3, rappresenta una nuova opportunità terapeutica per i pazienti con disturbi respiratori ostruttivi.

Razionale dello studio
Come è noto, gli ICS rappresentano un caposaldo nel trattamento della BPCO.
La considerazione dei rischi potenziali associati con il trattamento con ICS, pesati in rapporto ai benefici, ha motivato la ricerca di biomarker in grado di aiutare il processo decisionale alla base del trattamento di questi pazienti.

Un possibile marker predittivo dell’efficacia di ICS (o di ICS/LABA) nella prevenzione delle esacerbazioni di BPCO potrebbe essere rappresentato dalla conta degli eosinofili nel sangue. Esistono studi, infatti, che hanno dimostrato l’esistenza di associazioni tra l’eosinofilia delle vie respiratorie e gli episodi di esacerbazione di bronchite cronica o di BPCO (2).

“Analisi post-hoc precedentemente pubblicate hanno proposte soglie di cut-off della conta eosinofilica che sono arbitrarie e, al contempo, limitate nel valutare le complesse interazioni della risposta al trattamento – scrivono gli autori nell’introduzione al lavoro”.

“In questo studio – continuano – abbiamo considerato la conta eosinofilica come una variabile continua per determinare le caratterisiche che determinano sia il rischio di esacerbazione che la risposta clinica agli ICS nei pazienti con BPCO”.

Disegno dello studio e risultati principali
I ricercatori hanno utilizzato i dati provenienti da 3 trial clinici randomizzati registrativi sull’impiego dell’associazione fissa budesonide-formoterolo in 4.528 pazienti con BPCO e una storia di esacerbazioni associata disponibilità di conte eosinofiliche effettuate nel tempo, allo scopo di verificare l’opportunità di utilizzare la conta eosinofilica come un marker biologico di BPCO…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “BPCO, conta eosinofili predice esacerbazioni e risposta a steroidi inalatori”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/pneumo/bpco-conta-eosinofili-predice-esacerbazioni-e-risposta-a-steroidi-inalatori-26114