Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Diabete di tipo 2 – Rivoluzione in arrivo per i GLP-1 agonisti?

Ancora novità sul farmaco antidiabetico semaglutide, che solo pochi giorni fa ha ricevuto il via libera definitivo della Commissione europea come aggiunta alla dieta e all’esercizio fisico per il trattamento del diabete di tipo 2 negli adulti

Novo Nordisk ha annunciato i risultati incoraggianti dello studio da Fase IIIa PIONEER 1, che ha valutato l’efficacia di semaglutide in forma orale in mono somministrazione giornaliera nel ridurre la HbA1c e il peso corporeo rispetto a placebo.

Semaglutide è un agonista del recettore per il GLP-1. Si configura come una decisa innovazione nella sua classe di appartenenza per i dati di superiorità con altri esponenti della stessa classe (dulaglutide, exenatide) e per aver già dimostrato un vantaggio a livello cardiovascolare.

La forma iniettabile sarà disponibile in mono somministrazione settimanale, analogamente ad altri esponenti della classe (exenatide LAR e dulaglutide), e sarà messo in commercio con il marchio Ozempic.

Per lo sviluppo della forma orale del farmaco, Novo Nordisk sta conducendo un poderoso programma clinico, PIONEER, che comprende 10 studi di Fase III. Per il primo dei quali, PIONEER 1, sono stati appena resi noti i risultati.

Lo studio PIONEER 1
PIONEER 1 è uno studio randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, a quattro bracci, a gruppi paralleli, della durata di 26 settimane, che ha confrontato l’efficacia e la sicurezza di tre dosaggi di semaglutide orale in mono somministrazione giornaliera rispetto a placebo, in pazienti con diabete di tipo 2 trattato solo con dieta ed esercizio fisico.
Sono state arruolate 703 persone e sono state randomizzate in rapporto 1: 1: 1: 1 per ricevere una dose di semaglutide orale (3, 7 o 14 mg) o placebo una volta al giorno. L’endpoint primario era la variazione di HbA1c dal basale alla settimana 26…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Diabete, semaglutide orale supera primo studio di fase III. Rivoluzione in arrivo per i GLP-1 agonisti?”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/diabete/diabete-semaglutide-orale-supera-primo-studio-di-fase-iii-rivoluzione-in-arrivo-per-i-glp-1-agonisti-26103