Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Diabete tipo 2 – Nuova combinazione insulina degludec e liraglutide per semplificare vita pazienti

Da poco disponibile in Italia la combinazione in rapporto fisso fra insulina degludec e liraglutide in un’unica penna. Prima e unica insulina basale potenziata con un agonista recettoriale del GLP-1, in mono somministrazione giornaliera. Migliora il controllo del diabete, riduce le ipoglicemie e il peso corporeo rispetto all’insulina glargine

Più della metà delle persone con diabete tipo 2 in cura con insulina non ha un buon controllo della malattia.

“Ciò accade perché il diabete, per sua natura, è una malattia progressiva e impone che nel tempo la terapia venga opportunamente intensificata associando ai farmaci orali dosi adeguate di insulina, quando necessario per mantenere un buon compenso metabolico, fondamentale per prevenire o rallentare le complicanze a lungo termine, come quelle micro e macrovascolari”, chiarisce Simona Frontoni, Professoressa di Endocrinologia, Ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina, Università di Roma Tor Vergata. “Nella pratica però si assiste spesso ad una ‘inerzia terapeutica’, cioè la ritardata o mancata attuazione di una corretta intensificazione della terapia, con conseguente mancato raggiungimento di un buon controllo del diabete”.

Gli ostacoli all’intensificazione della terapia sono molteplici e sono da ricondurre sia a fattori legati al paziente sia a scelte del medico. Lo dimostrano i risultati della ricerca POC (Perceptions of Control), condotto in Italia su un campione di 100 medici e 250 persone con diabete in trattamento con insulina basale. Lo studio è stato illustrato oggi nel corso della presentazione del nuovo farmaco, la prima e unica combinazione in rapporto fisso di insulina degludec e liraglutide, analogo del recettore del GLP-1, in un’unica penna che consente di intensificare la terapia con una sola iniezione sottocutanea al giorno.

“Secondo la ricerca POC, le barriere alla intensificazione terapeutica più spesso percepite dal medico comprendono le difficoltà del paziente ad affrontare una terapia più complessa a causa di problemi cognitivi legati anche all’età avanzata (64%), la preoccupazione per le ipoglicemie (45%), soprattutto se il paziente ha un lavoro dove una manifestazione di ipoglicemia può essere pericolosa, e la riluttanza dei pazienti a intensificare il trattamento (35%)”, spiega Antonio Nicolucci, Direttore Coresearch – Center for outcomes research and clinical epidemiology. “D’altro canto una terapia più complicata (44%), il non voler aggiungere ulteriori iniezioni a quelle che già fanno (44%), la preoccupazione per l’insorgenza di episodi di ipoglicemia (19%) e dell’aumento di peso (11%) sono le ragioni che portano il paziente a rifiutare l’intensificazione della terapia”, aggiunge…”

Per controllare la news originale:

Fonte: “Diabete tipo 2: nuova combinazione insulina degludec e liraglutide per semplificare la vita dei pazienti”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/diabete/diabete-tipo-2-nuova-combinazione-insulina-degludec-e-liraglutide-per-semplificare-la-vita-dei-pazienti-25996