Oms in campo per la ricerca sulle malattie a rischio di epidemia – c’è anche la “malattia x”, quella che potrebbe essere scatenata da un patogeno ignoto
“L’Oms diffonde l’elenco delle malattie identificate dal progetto R&D Blueprint, una strategia globale e un piano di preparazione che consente la rapida attivazione delle attività di ricerca e sviluppo durante le epidemie per accelerare la disponibilità di test, vaccini e medicinali efficaci da utilizzare per salvare vite umane e prevenire crisi su vasta scala. E arriva anche la “malattia X”, un’epidemia provocata da un agente patogeno ancora sconosciuto per la quale dovranno scattare apposite sinergie di ricerca per fronteggiarla al meglio e più rapidamente possibile
03 FEB – Di fornte al rischio di future epidemie l’Oms ha deciso di incrementare gli sforzi per la ricerca e sviluppo (R&S) sulle patolegie emergenti, spesso devastanti per certi paesi, che hanno bisogno di nuovi finanziamenti per la ricerca, di cure e vaccini e della massima attenzione.
Le ultime le ha identificate R&D Blueprint, una strategia globale e un piano di preparazione che consente la rapida attivazione delle attività di ricerca e sviluppo durante le epidemie. Il suo scopo è accelerare la disponibilità di test, vaccini e medicinali efficaci che possono essere utilizzati per salvare vite umane e prevenire una crisi su vasta scala.
Le malattie “prioritarie” individuate, sono:
- Febbre emorragica della Crimea-Congo (CCHF). è una febbre virale emorragica causata da un virus del genere Nairovirus della famiglia Bunyaviridae, trasmesso dalle zecche appartenenti al genere Hyalomma. Questo virus provoca epidemie di febbre emorragica con un tasso di mortalità del 30%.
- Malattia del virus Ebola e malattia del virus Marburg.
- Febbre di Lassa. Fa sempre parte del gruppo delle febbri emorragiche virali (Fev), patologie di origine virale a carattere sistemico, caratterizzate da esordio improvviso, acuto e spesso accompagnate da manifestazioni emorragiche. La sopravvivenza del virus è garantita da serbatoi naturali come animali o insetti.
- Sindrome respiratoria del Medio Oriente coronavirus (MERS-CoV) e sindrome respiratoria acuta grave (SARS).
- Malattie di Nipah e henipavirus.E’ causata dal virus Nipah, è una malattia zoonotica, descritta di recente, caratterizzata da febbre ed encefalite, associate occasionalmente a una malattia respiratoria. L’henipavirus appartiene alla famiglia del paramixovirus. Due specie sono state identificate per essere zoonotiche, causando la malattia negli animali e trasmissibile all’uomo.
- Rift Valley fever (RVF). E’ una malattia infettiva non contagiosa dei ruminanti, presente in Africa (specie nell’area della Rift Valley) e nella penisola arabica. Costituisce un’importante zoonosi.
- Zika
- Malattia X
La malattia X vuole indicare la consapevolezza che una grave epidemia internazionale potrebbe essere causata da un agente patogeno attualmente sconosciuto a causare malattie umane, quindi il Progetto di ricerca e sviluppo mira esplicitamente a consentire una preparazione trasversale di R & S che sia rilevante anche per una “malattia X” sconosciuta il più possibile…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Oms in campo per la ricerca sulle malattie a rischio di epidemia: dall’ebola alla zika. Ma c’è anche la “malattia x”, quella che potrebbe essere scatenata da un patogeno ignoto”, Quotidiano sanità
Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=58929