Autismo – Meno rischi se la mamma assume acido folico e supplementi vitaminici prime e durante la gravidanza
“I bambini nati da donne che prima o durante la gravidanza hanno assunto supplementi multivitaminici o di acido folico potrebbero avere un rischio ridotto di sviluppare disordini dello spettro autistico. E’ quanto emerso da uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Psychiatry, condotto da Stephen Z. Levine e colleghi del dipartimento di salute mentale comunitaria dell’Università di Haifa in Israele
“I risultati della ricerca hanno implicazioni importanti a livello di salute pubblica per quanto riguarda l’uso di questi supplementi durante la gravidanza”, spiegano gli autori. “L’utilizzo di questi prodotti non è però la soluzione definitiva per prevenire l’autismo. La patologia è un disordine fortemente eterogeneo con una complessa genetica ed eziologia ambientale. Molte donne che fanno uso di vitamine prima e durante la gravidanza avranno figli autistici. Per questo motivo abbiamo bisogno di molti più dati”.
Per la loro ricerca, gli esperti hanno disegnato uno studio caso-controllo incrociando i dai dei registri sanitari dell’organizzazione sanitaria Meuhedet, che copre il 35% dei giovani israeliani sotto i 15 anni. I ricercatori hanno analizzato i dati di tutti i bambini nati vivi nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2003 e il 31 dicembre 2007. I casi includevano i bambini con diagnosi di disordini dello spettro autistico, mentre i controlli includevano un terzo dei bambini selezionati in modo casuale. La coorte è stata seguita dalla nascita fino al 26 gennaio 2015.
l registro delle prescrizioni dell’organizzazione Meuhedet contiene informazioni sui farmaci distribuiti dalla maggior parte delle farmacie in tutto il paese. I ricercatori hanno estratto da questi dati le informazioni relative agli integratori di acido folico (vitamina B9) e multivitaminici (vitamine A, B, C e D). In Israele, il cibo non è fortificato con acido folico, ma i supplementi di questo composto sono raccomandati prima e durante la gravidanza.
I ricercatori hanno analizzato i dati relativi a due periodi: prima della gravidanza (da 540 a 271 prima del parto) e durante la gravidanza (da 270 giorni prima del parto alla nascita del bambino).
Dei 45.300 bambini nata da 26.702 madri, l’1,3% ha ricevuto una diagnosi di disordine dello spettro autistico…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Autismo: meno rischi se la mamma assume acido folico e vitamine prime e durante la gravidanza”, PHARMASTAR