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Carcinoma renale papillare avanzato – Crizotinib promettente nei pazienti con MET mutato

Il trattamento con l’inibitore delle tirosin chinasi (TKI) crizotinib si è tradotto in risposte obiettive e un controllo duraturo della malattia in pazienti con carcinoma papillare a cellule renali di tipo 1 con mutazioni o amplificazione di MET, nello studio EORTC 90101 CREATE, uno studio di fase II da poco pubblicato sullo European Journal of Cancer

“Risposte obiettive e durature sono state osservate in due pazienti su quattro (50%) di quelli che presentavano mutazioni predefinite del gene MET” scrivono Patrick Schöffski, del Leuven Cancer Institute, in Belgio, e gli altri autori.

Il piccolo studio ha coinvolto 23 pazienti con patologia confermata, di cui quattro portatori di mutazioni di MET. Tutti i pazienti sono stati trattati con crizotinib 250 mg per via orale due volte al giorno. L’endpoint primario era la percentuale di risposta obiettiva (ORR), mentre gli endpoint secondari comprendevano la durata della risposta, la percentuale di controllo della malattia, la sopravvivenza libera da progressione (PFS), la PFS a un anno, la sopravvivenza globale (OS) e la sicurezza.

“La durata mediana del trattamento e il numero mediano di cicli di trattamento nel sottogruppo MET-positivo sono risultati tre volte superiori rispetto al sottogruppo MET-negativo (48,6 settimane contro 15 e 16,5 cicli contro 5, rispettivamente), il che probabilmente riflette gli effetti selettivi del trattamento sperimentale in diversi sottogruppi geneticamente definiti di questa malattia” riferiscono i ricercatori.

Nei quattro pazienti con malattia MET-positiva, due hanno raggiunto una risposta parziale e uno ha mostrato una stabilizzazione della malattia, per cui l’ORR è risultata del 50%.
La durata della risposta è stata rispettivamente di 21,8 mesi e 37,3 mesi, ma il paziente con una durata della risposta di 37,3 mesi alla fine ha progredito. La PFS a un anno è risultata del 75%, così come l’OS a un anno…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Ca renale papillare avanzato, crizotinib promettente nei pazienti con MET mutato”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/oncoemato/ca-renale-papillare-avanzato-crizotinib-promettente-nei-pazienti-con-met-mutato–25589