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Depressione – La musicoterapia è la terza “medicina”

La musicoterapia, se “somministrata” con le terapie tradizionali, aiuta chi soffre di depressione a stare  meglio. L’evidenza – che  arriva da una metanalisi degli studi raccolti dal database Cochrane – dà un’ulteriore conferma di efficacia a questa opzione terapeutica già presente nella pratica clinica

(Reuters Health) – Secondo un’analisi dei dati inseriti nel database della Cochrane Library, i trattamenti  tradizionali della depressione, come la psicoterapia o la terapia farmacologica, potrebbero funzionare meglio se fossero accompagnati dalla musicoterapia. Almeno per alcuni pazienti. Nell’intento di approfondire l’efficacia  di trattamenti alternativi per la depressione, come la musicoterapia, un gruppo di  ricercatori ha esaminato i dati relativi a 421 persone che hanno partecipato a nove esperimenti a breve termine, che hanno testato i benefici della sola musicoterapia o i benefici della musicoterapia in abbinamento agli interventi tradizionali.

Nel complesso, l’analisi dei dati ha rilevato che i pazienti si sentivano meno depressi quando la musica veniva “ aggiunta” al loro regime di trattamento. Anche la musicoterapia sembra aiutare ad alleviare l’ansia e  migliorare le funzioni  fisiche negli individui depressi, e sembra altrettanto sicura quanto i trattamenti tradizionali. “Ora possiamo essere più  fiduciosi sul fatto che la musicoterapia in effetti migliori i sintomi e la vita dei pazienti e che questa evidenza possa essere considerata valida in un’ampia gamma di condizioni,  paesi, tipi di pazienti e tipi di musicoterapia”, ha detto l’autore principale dello studio, Christian Gold, della Uni Research Health a Bergen, in Norvegia.

Quale tipo di musicoterapia?
La musicoterapia può includere approcci passivi che implicano l’ascolto, o trattamenti attivi che prevedono la riproduzione di uno strumento, il canto o la partecipazione a un’esibizione musicale, o tutti questi apetti combinati insieme. Ciò che distingue la terapia con la musica è il fatto che viene condotta da una persona con una formazione nel counseling,  nella psicologia o nel trattamento della depressione.  Anche se la musicoterapia è  stata a lungo utilizzata in tutto il mondo, fino ad oggi, secondo Gold, dalla ricerca  scientifica non sono stati forniti dati evidenti…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Depressione. La musicoterapia è la terza “medicina” per curarla”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=57033