Malattie infiammatorie croniche dell’intestino – 20% esordisce in età pediatrica
“IG-IBD e Istituto Superiore di Sanità: “In arrivo il nuovo piano per le malattie croniche intestinali”. Gli specialisti IG-IBD pronti a mettere a disposizione le loro competenze e la loro esperienza e un finanziamento
Torino – Ad oggi, in Italia, mancano studi epidemiologici nazionali sulla reale incidenza e sulla prevalenza delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali. “Conoscere la reale incidenza di una patologia permette di identificarne possibili fattori di maggiore esposizione al rischio di svilupparla, così come la prevalenza ne permette di stabilire anche il peso sociale” spiega il dott. Fernando Rizzello, Segretario Nazionale IG-IBD (Italian Group for the study of Inflammatory Bowel Disease) e Azienda Ospedaliera S. Orsola- Malpighi di Bologna.
Già il documento programmatico stilato dal Ministero della Salute con il coordinamento di IG-IBD nel piano delle cronicità 2014-2016 vedeva nell’assenza di un dato epidemiologico una criticità che andava risolta quanto prima.
“È per questo motivo che, quando l’Istituto Superiore di Sanità ha lanciato il progetto di un registro nazionale delle IBD, IG-IBD non solo ha aderito all’iniziativa con entusiasmo, ma ha anche offerto una partnership concreta per far decollare il progetto” ha aggiunto il dott. Rizzello.
La società scientifica IG-IBD è così convinta della necessità di uno registro sulle IBD che non solo ha accettato di mettere a disposizione dell’Istituto Superiore di Sanità la propria esperienza di settore e tutti i centri affiliati ma, per far partire quanto prima il progetto, ha messo a disposizione dell’Istituto Superiore di Sanità 150.000€ quale donazione liberale.
“Il registro, non solo permetterà uno studio epidemiologico di questa patologie, ma ne valuterà l’andamento clinico, le necessità di organizzazione sanitaria e, non ultimi, i costi sociali diretti ed indiretti”.
Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali
Le malattie infiammatorie croniche dell’intestino (IBD, inflammatory bowel disease), ossia la Colite Ulcerosa e la Malattia di Crohn, in Italia hanno un’incidenza medio-alta, in aumento negli ultimi decenni. Queste patologie possono presentarsi in qualsiasi età, ma più frequentemente compaiono tra i 20 e i 30 anni, impattando in maniera significativa sulla qualità di vita dei soggetti affetti…”
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Fonte: “Malattie infiammatorie croniche dell’intestino, il 20% esordisce in età pediatrica”, insalute news