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Linfomi indolenti e mantellari – Efficace combinazione bortezomib, cladribina e rituximab

La combinazione di bortezomib, cladribina e rituximab (VCR) si è dimostrata un regime efficace per i pazienti con linfoma a cellule mantellari CD20-positivo o linfoma non-Hodgkin indolente in uno studio in aperto di fase II, pubblicato di recente sulla rivista Lymphoma, Myeloma & Leukemia

In questo studio, che ha coinvolto complessivamente 24 pazienti, la percentuale di risposta complessiva (ORR) è stata del 92%. La sopravvivenza libera da progressione (PFS) a 2 anni è risultata rispettivamente dell’82% per i pazienti con linfoma a cellule mantellari e 54% per i pazienti con linfoma non-Hodgkin indolente; inoltre, la PFS a 2 anni è risultata complessivamente dell’80% per i pazienti naïve al trattamento e 57% per quelli con malattia recidivata/refrattaria.

La sopravvivenza globale (OS) a 2 anni è risultata del 91% per i pazienti con linfoma a cellule mantellari e 69% per quelli con linfoma non-Hodgkin indolente.

Sia la PFS mediana sia l’OS mediana non sono state raggiunte, mentre il tempo mediano di comparsa della progressione è risultato di 34,5 mesi.

Anche se lo studio è di piccole dimensioni e limitato dal suo disegno monocentrico, la combinazione VCR “ha mostrato un’attività incoraggiante sia nel linfoma a cellule mantellari sia nel linfoma non-Hodgkin indolente e potrebbe essere confrontata con le terapie standard in studi futuri” scrivono i ricercatori, guidati da Soham D. Puvvada, dello University of Arizona Cancer Center di Tucson. “Per il linfoma a cellule mantellari, in particolare, riteniamo che un confronto di non inferiorità con le terapie standard sia giustificato dai nostri risultati” aggiunge il team.

Gli eventi avversi più frequenti sono stati quelli ematologici.

“Anche se la tossicità ematologica può essere un problema, questa nuova combinazione fornisce un’opzione alternativa per i pazienti con linfoma a cellule mantellari e linfoma non-Hodgkin indolente recidivati/refrattari, non candidabili al trapianto” scrivono Puvvada e i colleghi nella discussione…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Linfomi indolenti e mantellari, efficace la combinazione bortezomib, cladribina e rituximab”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/oncoemato/linfomi-indolenti-e-mantellari-efficace-la-combinazione-bortezomib-cladribina-e-rituximab–25172