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Asma – Review italiana descrive i progressi fatti negli anni sull’uso degli inibitori di fosfodiesterasi

Le fosfodiesterasi (PDE) rappresentano una famiglia di isoenzimi espressi a livello polmonare, la cui funzione è quella di indurre la catalisi di cAMP e GMP, due secondi messaggeri rilevanti nella patofisiologia dell’asma. Una review italiana pubblicata su the Journal of Experimental Pharmacology e coordinata dal prof. Mario Cazzola (Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università di Roma “Tor Vergata”) descrive i progressi fatti negli ultimi anni in merito alla possibilità di utilizzare gli inibitori di questi isoenzimi nel trattamento dell’asma

Le fosfodiesterasi (PDE) rappresentano una famiglia di isoenzimi espressi a livello polmonare, la cui funzione è quella di indurre la catalisi di cAMP e GMP, due secondi messaggeri rilevanti nella patofisiologia dell’asma, probabilmente in ragione della loro capacità di regolare le concentrazioni intracellulari di questi nucleotidi ciclici, dei loro pattern di trasduzione e, di conseguenza, della molteplicità di risposte biologiche esistenti.

La superfamiglia delle PDE si compone di 11 famiglie di isoenzimi con una distinta specificità di substrato, struttura molecolare e localizzazione subcellulare. Alcuni studi sperimentali indicano un possibile ruolo nell’asma delle PDE3, PDE4, PDE5 e PDE7.

L’obiettivo di una review italiana recentemente pubblicata su the Journal of Experimental Pharmacology e coordinata dal prof. Mario Cazzola (Dipartimento di Medicina Sperimentale, Università di Roma “Tor Vergata”) è stato quello di descrivere i progressi fatti negli ultimi anni in merito alla possibilità di utilizzare gli inibitori di questi isoenzimi nel trattamento dell’asma.

Dalla teofillina al roflumilast
Per alcuni anni, è stato utilizzato per la gestione dell’asma, in ragione dei suoi effetti broncodilatatori e anti-infiammatori un inibitore orale non selettivo di PDE, la teofillina.
In realtà si è subito capito che, al di là delle proprietà note, il farmaco doveva intervenire sull’asma anche in ragione di altre rilevanti attività farmacologiche probabilmente concomitanti, in grado di spiegarne l’efficacia nell’asma…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Asma, review italiana fa il punto sugli inibitori di fosfodiesterasi”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//pneumo/asma-review-italiana-fa-il-punto-sugli-inibitori-di-fosfodiesterasi-35096