Dossier Aifa sull’uso dei farmaci durante la pandemia
“Gli acquisti ospedalieri di farmaci oncologici e immunoppressori nel 2020 risultano stabili rispetto all’anno precedente in tutte le regioni, anche in quelle maggiormente gravate dall’emergenza. Tra i farmaci non specifici per il Covid, si evidenzia rispetto al 2019 un aumento generalizzato degli stimolanti cardiaci iniettivi utilizzati nelle terapie intensive e subintensive (+127%)
15 MAR – L’Agenzia Italiana del Farmaco ha reso disponibile il dettaglio regionale sull’uso dei farmaci durante la pandemia Covid-19 attraverso il quale è possibile analizzare l’andamento dei consumi dei medicinali utilizzati per Covid-19, dei farmaci iniettivi e a uso ospedaliero nonché di quelli acquistati nelle farmacie territoriali. I dati sono riferiti al 2020 e sono confrontabili con l’andamento del 2019. Per gli acquisti da parte delle strutture Ssn, spiega Aifa, sono già disponibili i dati relativi ai primi due mesi del 2021.
Dal monitoraggio mensile e su base regionale emerge che:
– Il consumo di eparine a basso peso molecolare a livello territoriale, farmaci di prima linea per la terapia anti Covid-19, è aumentato di oltre il 19% in quasi tutte le regioni italiane nel trimestre ottobre-dicembre 2020 rispetto al medesimo trimestre del 2019;
– sebbene AIFA non ne abbia mai approvato l’uso per Covid-19, l’azitromicina continua a registrare aumenti notevoli sia a livello territoriale che ospedaliero, in particolar modo in Campania (+250%) e Lazio (+300%);…”
Per continuare a leggere la news originale:
Fonte: “Aumenta il consumo di eparine a basso peso molecolare, azitromicina e ansiolitici. Il dossier Aifa sull’uso dei farmaci durante la pandemia”, Quotidiano sanità
Tratto da: https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=93510