Malattie rare – Fibrosi polmonare idiopatica, la calprotectina considerata come possibile marker di severità malattia
“La calprotectina potrebbe fungere da valido biomarcatore del sangue di severità di malattia nei pazienti con fibrosi polmonare idiopatica. E’ quanto suggeriscono I risultati di uno studio recentemente pubblicato su BMJ Open Respiratory Research
Razionale e disegno dello studio
I test di funzione polmonare rappresentano gli strumenti standard per valutare la progressione di malattia in presenza di IPF. Tuttavia, il loro impiego si accompagna a vulnus rilevanti, quali la variabilità di rilevazione tra pazienti, la scarsa sensibilità alle variazioni, e le difficoltà di acquisizione.
Sono queste le ragioni che spingono alla ricerca di biomarcatori non invasivi alternativi da utilizzare per la valutazione della severità di IPF e la progressione di malattia.
Calprotectina è una proteina prodotta dai neutrofili del sangue, che si pensa abbiano un ruolo nella patogenesi di malattia. Calprotectina è stata studiata come biomarcatore e target di trattamento in diverse condizioni mediche, compresa l’attività di malattia delle malattie infiammatorie intestinali.
Un team di ricercatori svizzeri del Policlinico Universitario di Berna ha deciso di studiare l’associazione esistente tra i livelli ematici di calprotectina e la severità di malattia in pazienti con IPF, allo scopo di determinare un possibile ruolo della proteina come biomarcatore di malattia…”
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Fonte: “Fibrosi polmonare idiopatica, calprotectina possibile marker di severità malattia”, PHARMASTAR