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Epatite C – L’urgenza di eradicarla entro il 2030

Gli screening riguardano i nati tra il 1969 e il 1989, in particolare i soggetti seguiti dai Servizi Pubblici per Dipendenze (SerD), i soggetti detenuti in carcere.
Alla luce della firma del Decreto attuativo ex-post Decreto “Milleproroghe” che avvia una strutturata campagna di screening HCV, “Alleanza Contro le Epatiti” chiede di vincolare i fondi, indicarne la ripartizione alle singole Regioni e definire le modalità di attuazione sul territorio”

Ieri “si è tenuta la Web Conference “Alleanza Contro le Epatiti 2020”, per ricordare l’urgenza di eradicare l’Epatite C entro il 2030, come da monito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Con la firma del Ministro della Salute del Decreto attuativo ex-post Decreto “Milleproroghe”, l’Italia ha fatto un passo in avanti in questa direzione. Sono stati, quindi, resi disponibili 71,5 milioni di euro, per avviare una strutturata campagna di screening. La Web Conference organizzata da MA Provider, promossa da AISF – Associazione Italiana per lo Studio del Fegato e da SIMIT – Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali, con il patrocinio di EpaC onlus, e realizzata con il contributo non condizionato di AbbVie e Gilead, ha ripercorso gli ultimi nove mesi di lavoro che hanno condotto allo stanziamento dei fondi per la realizzazione di screening su HCV in determinati cluster della popolazione. Questi screening riguardano i nati tra il 1969 e il 1989, i soggetti seguiti dai Servizi Pubblici per Dipendenze (SerD), i soggetti detenuti in carcere.

“I fondi allocati per lo screening nazionale gratuito sono un investimento mandatorio per il Paese. Posso assicurare non verranno stornati e utilizzati per altro se non per l’eradicazione del virus dell’Epatite C – ha dichiarato l’Sen. Pierpaolo Sileri, Vice Ministro della Salute. – Questo finanziamento ci consentirà di operare dei risparmi in termini di interventi sanitari per le conseguenze della malattia. Dobbiamo intercettare il sommerso che a quanto sappiamo si aggira sui 200-350 mila soggetti e grazie a questa iniziativa possiamo intervenire tempestivamente su coloro che scopriamo positivi. Il decreto attuativo è già in Conferenza Stato-Regioni e sono certo che la strada sia in discesa, nulla osta ad una veloce applicazione. I fondi saranno presto a disposizione delle Regioni”.

Il Decreto attende parere positivo da parte della Conferenza Stato Regioni, a partire da quel momento il finanziamento sarà effettivamente disponibile e dovrà essere ripartito tra le Regioni in modo che le autorità locali possano programmare le fasi operative e le modalità di erogazione dello screening.

“La firma del Ministro Speranza al decreto attuativo per lo screening nazionale dell’Epatite C rappresenta un passo fondamentale ed atteso a favore del controllo della malattia – commenta l’On. Elena Carnevali, XII Commissione Affari Sociali, Camera dei deputati. – Ora per rendere concreto l’utilizzo dei fondi è essenziale che la Conferenza Stato-Regioni lo approvi velocemente. Arriverà già con il parere positivo del MEF, poi come sempre la firma del ministro Gentiloni e l’ok dalla Corte dei Conti. Utilizzare i 71,5 milioni di euro, suddiviso sui due anni, non può più attendere. Dobbiamo fare in modo che l’inizio del prossimo anno sia l’inizio dello screening che coinvolgerà oltre 17 milioni di persone”.

“Le società scientifiche AISF e SIMIT e l’associazione pazienti EpaC onlus che nell’ambito dell’“Alleanza Contro le Epatiti” hanno lottato al nostro fianco per raggiungere il traguardo più ambizioso. Adesso mi aspetto che la Conferenza Stato-Regioni dia parere favorevole per permettere la tempestiva ripartizione dei fondi alle Regioni – continua l’On. Michela Rostan, Vicepresidente XII Commissione Affari Sociali, Camera dei Deputati – e che le Regioni facciano la loro parte individuando percorsi snelli per assegnare le risorse messe in campo dal Governo per il buon esito delle campagne di screening e prevenzione”…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Eradicare l’epatite C entro il 2030, urgente il vincolo dei 71,5 milioni di euro e la ripartizione alle regioni per avviare lo screening”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//gastro/eradicare-lepatite-c-entro-il-2030-urgente-il-vincolo-dei-715-milioni-di-euro-e-la-ripartizione-alle-regioni-per-avviare-lo-screening–34153