Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Prevenzione rischio cardiovascolare (CV) – In fase 3 alirocumab efficace nel ridurre il colesterolo delle lipoproteine non ad alta densità (non-HDL-C)

Le linee guida dedicate alla gestione del profilo lipidico raccomandano di avere come target il colesterolo delle lipoproteine non ad alta densità (non-HDL-C) per ridurre il rischio cardiovascolare (CV). È stato di recente pubblicato sull'”European Journal of Preventive Cardiology” volto a determinare l’impatto di alirocumab, un inibitore della proproteina di conversione della subtilisina/kexina di tipo 9 (PCSK9), fosse più efficace delle sole statine o delle statine più ezetimibe nel raggiungimento di obiettivi non-HDL-C tra gli individui con i più alti livelli di trigliceridi (TG) di base che sono stati studiati collettivamente in 10 studi clinici ODYSSEY di fase 3

Parametro associato all’aterosclerosi più dei livelli di LDL-C
«I livelli di non-HDL-C sono stati più fortemente associati al rischio di eventi CV e all’aterosclerosi rispetto all’LDL-C» permettono gli autori, guidati da Antonio J. Vallejo-Vaz, dell’Imperial Centre for Cardiovascular Disease Prevention, Imperial College (UK).

«Quindi, anche se l’-C rimane l’obiettivo principale per la terapia ipolipemizzante (LLT), le linee guida raccomandano anche il non-HDL-C come obiettivo secondario nel tentativo di ridurre ulteriormente il rischio CV residuale, soprattutto nei pazienti con diabete, obesità o sindrome metabolica, dove è stato descritto un fenotipo costituito da livelli aumentati di non-HDL-C e TG e bassi livelli di lipoproteina ad alta densità (HDL-C)» spiegano.

«La porzione di non-HDL-C che non include l’LDL-C è rappresentata dal colesterolo dal colesterolo delle lipoproteine ricche in trigliceridi (TRL-C), di cui è stato postulato il contributo all’aumento del rischio aterogenico e la correlazione con i livelli di TG» proseguono gli autori…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Prevenzione cardiovascolare, alirocumab riduce il colesterolo delle lipoproteine non ad alta densità”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news//cardio/prevenzione-cardiovascolare-alirocumab-riduce-il-colesterolo-delle-lipoproteine-non-ad-alta-densit-33793