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Coronavirus e ictus ischemico acuto in in adulti giovani – Causalità da provare

I dati di un sistema sanitario di New York hanno rivelato che 5 pazienti con COVID-19 di età compresa tra i 33 e i 49 anni hanno sviluppato ictus ischemico acuto di grandi vasi, come riporta un articolo pubblicato online sul “New England Journal of Medicine”

Tutti e cinque i pazienti si sono presentati al Mount Sinai Health System tra il 23 marzo e il 7 aprile e tutti sono risultati positivi per SARS-CoV-2, il virus che causa COVID-19, scrive Thomas Oxley, del Mount Sinai, e colleghi.

Stroke come sintomo di presentazione
In due di questi casi, l’ictus è stato il sintomo di presentazione del COVID-19, fa notare la co-autrice Johanna Fifi, chirurgo neuroendovascolare della stessa struttura sanitaria. Negli altri tre casi, i sintomi del COVID-19 erano lievi: tosse, mal di testa, letargia in alcuni, e un caso di febbre.

«Abbiamo notato che molti dei pazienti all’arrivo erano molto giovani e alcuni di loro non avevano alcun fattore di rischio tradizionale per l’ictus, tranne che al test stavano risultando positivi per COVID-19» aggiunge Fifi. «Ci siamo resi conto di aver visto cinque giovani con grandi ictus in due settimane quando normalmente vediamo meno di un paziente – che giovani – ogni 2 settimane. Si è trattato di sette volte il nostro tasso normale».

Assenza di fattori di rischio
Nei casi del Monte Sinai, due pazienti non avevano fattori di rischio per l’ictus. Uno, un uomo di 39 anni morto successivamente con insufficienza multiorgano, aveva iperlipidemia e ipertensione. Un altro uomo, di 44 anni, aveva diabete non diagnosticato; il quinto paziente, un uomo di 49 anni, aveva il diabete e una storia precedente di ictus lieve, ma «non aveva deficit residui dal suo ictus ed era funzionalmente normale» afferma Fifi.

Quattro pazienti su cinque avevano ridotto uno stato ridotto di coscienza come segno di ictus. La quinta paziente, una donna di 33 anni, aveva sperimentato disartria progressiva con intorpidimento e debolezza del braccio sinistro e della gamba a casa per circa 28 ore. «In particolare questa paziente aveva paura» riporta Fifi. «Ci ha detto che aveva paura di mostrarsi alla sua famiglia, così è rimasta a casa»…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Ictus ischemico acuto correlato a Covid-19 in adulti giovani. Casi in aumento, causalità da provare”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/neuro/ictus-ischemico-acuto-correlato-a-covid-19-in-adulti-giovani-casi-in-aumento-causalit-da-provare-32156