Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Malattie rare – Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla), cellule killer (NK) del sistema immunitario all’origine della malattia

Un nuovo studio internazionale, che ha visto il coordinamento e la collaborazione di tre dipartimenti della Università di Roma Sapienza, ha dimostrato per la prima volta il coinvolgimento delle cellule Natural Killer (NK) nelle prime fasi di sviluppo della Sla. Il lavoro, pubblicato sulla rivista Nature Communications, suggerisce un nuovo possibile bersaglio terapeutico per lo sviluppo di cure mirate

La Sclerosi Laterale Amiotrofica (Sla) è una malattia neurodegenerativa rara che colpisce ogni anno 1 persona ogni 300mila individui e porta alla perdita progressiva dei motoneuroni, con denervazione e atrofia dei muscoli scheletrici. Ad oggi non esiste una cura adeguata che riesca a prolungare o migliorare significativamente la vita dei pazienti. Come per altre patologie del sistema nervoso, anche per lo studio della Sla è prevalsa in passato una visione neurocentrica, che ha ricercato esclusivamente nel neurone la spiegazione dei meccanismi alla base della patologia.

Più recentemente, la ricerca ha focalizzato la sua attenzione anche sulle cellule della glia, che rappresentano una componente significativa sistema nervoso, e su quelle del sistema immunitario, dimostrando che i meccanismi infiammatori giocano un ruolo chiave nello sviluppo e nella progressione di questa e altre patologie neurodegenerative.

In un nuovo studio internazionale, al quale hanno preso parte i dipartimenti di Fisiologia e farmacologia, di Medicina molecolare e di Neuroscienze della Sapienza, è stato dimostrato come alcune cellule del sistema immunitario, chiamate Natural Killer (NK), invadendo il sistema nervoso centrale, giochino un ruolo chiave nella morte del motoneurone e nell’attivazione di meccanismi citotossici durante la progressione della Sla.

I risultati del lavoro, che suggeriscono le cellule NK come un nuovo possibile bersaglio terapeutico, sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications.
Utilizzando due modelli murini della patologia e campioni di tessuti umani di pazienti affetti da Sla, i ricercatori hanno osservato come queste cellule immunitarie periferiche infiltrino il sistema nervoso centrale già in una fase pre-sintomatica, provocando la morte dei motoneuroni sia a livello della corteccia cerebrale motoria che nel midollo spinale.
In particolare, l’azione neurotossica delle cellule NK è indotta dalla interazione con i motoneuroni (attraverso proteine espresse sulla loro membrana) che vengono identificati come cellule da eliminare. In aggiunta a una diretta azione neurotossica, queste cellule sono in grado di modulare il microambiente del sistema nervoso centrale attraverso il rilascio di interferone gamma, che modifica l’attività delle cellule della microglia da “guardiani” del sistema nervoso a “complici” del processo neuronfiammatorio.

“Abbiamo quindi dimostrato che eliminando le cellule NK o bloccando l’attività dell’interferone gamma – spiega Cristina Limatola, coordinatrice del team Sapienza – si riduce lo stato infiammatorio della microglia…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Sla. Cellule killer del sistema immunitario all’origine della malattia. Lo studio della Sapienza”, Quotidiano sanità

Tratto da: http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=84130