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Sclerosi multipla recidivante – In fase 2 prove di rimielinizzazione tramite nanocristalli d’oro catalitici

In pazienti con sclerosi multipla (SM) recidivante (SM) e riduzione della vista che hanno ricevuto un potenziale trattamento di rimielinizzazione o un placebo per un periodo di 36 settimane, l’acuità visiva con lettere a basso contrasto (LCLA) è migliorata nella popolazione complessiva, secondo un’analisi provvisoria in cieco. Sono questi i risultati provvisori dello studio VISIONARY-MS, presentati a West Palm Beach, in Florida, durante un simposio congiunto della North American Imaging in MS Cooperative e dell’International Multiple Sclerosis Visual System Consortium in occasione del 5th Americas Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (ACTRIMS 2020)

Anche le misure esplorative di esito relative a cognizione, cammino e funzione degli arti superiori sono migliorate. Questi incoraggianti risultati, peraltro, non significano che il trattamento funzioni, dato che anche il placebo sembra essere efficace.

In ogni caso, «abbiamo dati interessanti» ha dichiarato Robert Glanzman, direttore medico di Clene Nanomedicine, azienda biotech di Salt Lake City che ha sviluppato il farmaco. I pazienti dell’analisi intermedia rappresentano circa il 25% della popolazione target dello studio di 150 pazienti, ha specificato.

Arruolati pazienti con ridotta acuità visiva da neuropatia ottica cronica
Lo studio VISIONARY-MS di fase 2, in doppio cieco, randomizzato, controllato, sta valutando l’efficacia e la sicurezza di CNM-Au8, una sospensione di nanocristalli d’oro a superficie liscia che possono supportare processi biologici intracellulari.

I pazienti sono assegnati in modo casuale a ricevere CNM-Au8 a basso dosaggio oppure ad alto dosaggio o placebo assunto per via orale una volta al giorno. Gli agenti neuroprotettivi o rimielinizzanti sono un’esigenza insoddisfatta della SM, ha affermato Glanzman. Per il VISIONARY-MS sono stati arruolati pazienti di centri specialistici in Australia e recentemente sono stati ampliati i siti di studio in Nord America.

I ricercatori del VISIONARY-MS stanno arruolando partecipanti con neuropatia ottica cronica, definita come riduzione visiva senza episodi di neurite ottica acuta nei 6 mesi precedenti e malattia non attiva, definita come nessuna recidiva di SM nei 3 mesi precedenti…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Sclerosi multipla, prove di rimielinizzazione in fase 2 tramite nanocristalli d’oro catalitici. #ACTRIMS2020”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/neuro/sclerosi-multipla-prove-di-rimielinizzazione-in-fase-2-tramite-nanocristalli-doro-catalitici-actrims2020-31647