Ictus emorragico – Nei sopravvissuti all’ictus emorragico ipertensione spesso fuori controllo
“Quasi due terzi delle persone che sopravvivono a ictus emorragico continua a soffrire di pressione elevata perché non prende abbastanza farmaci per controllare l’ipertensione. E’ quanto emerge da uno studio presentato questa settimana alla conferenza internazionale sull’ictus dell’American Stroke Association a Los Angeles
Studio che ha messo in luce come la maggior parte delle persone che sopravvivono a un’emorragia intracerebrale in seguito ha bisogno di tre o più farmaci per controllare l’ipertensione grave di cui soffre.
“Se non raggiungono il controllo dei valori pressori, il rischio di un ictus ricorrente è da tre a quattro volte superiore”, ha detto il ricercatore Kay-Cheong Teo, del dipartimento di medicina dell’Università di Hong Kong. Il suo team comprendeva ricercatori del Massachusetts General Hospital di Boston.
Lo studio su 1.172 sopravvissuti all’ictus emorragico arruolati a Boston e Hong Kong ha rilevato che il 64,3% di quelli di Boston e il 32,7% di quelli di Hong Kong ha continuato a soffrire di ipertensione, sei mesi dopo l’ictus, nonostante il trattamento.
Circa un terzo dei sopravvissuti all’ictus di Boston e quasi altrettanti a Hong Kong, il 29,7%, presentava ipertensione resistente ai farmaci. Al 66,5% di quelli di Boston e al 70,3% di Hong Kong non venivano prescritti farmaci sufficienti a tenere sotto controllo la pressione sanguigna.
Le linee guida dell’American College of Cardiology and American Heart Association dicono che le persone sono considerate ipertese la loro pressione sistolica è di 130 mmHg o superiore o la loro diastolica è di 80 o superiore.
L’ipertensione incontrollata aumenta significativamente il rischio di emorragia intracerebrale, un tipo di ictus mortale che colpisce più di 40mila americani ogni anno. Il rischio è ancora più alto per gli afroamericani e gli ispanici, che hanno meno probabilità di essere trattati adeguatamente per l’ipertensione arteriosa.
Il nuovo studio ha scoperto che i sopravvissuti all’ictus hanno più probabilità di aver bisogno di tre o più farmaci per controllare la loro pressione sanguigna se erano più giovani di 65 anni, avevano la pressione sistolica sopra 190 mmHg, o avevano una precedente storia di ipertensione…”
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Fonte: “Nei sopravvissuti all’ictus emorragico ipertensione spesso fuori controllo. Studio Usa”, PHARMASTAR