Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) – Negli over 65 quali sono le problematiche legate alla malattia?

I pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) con più di 65 anni non ricevono sempre i farmaci più avanzati e sono spesso sottoposti a trattamento insufficiente e anche a scarsa valutazione del loro stato psico-fisico. E’ quanto è emerso durante una presentazione all’interno della conferenza GUILD-“Gastroenterology Updates IBD Liver Disease Conference 2020” conclusasi ieri

“I medici a volte utilizzano gli steroidi nel trattamento delle IBD perché poco costosi e perché temono che i nuovi farmaci biologici anti-TNF possano causare eventi avversi nei pazienti più anziani”, ha dichiarato Christina Ha dell’Inflammatory Bowel Disease Center presso Cedars-Sinai a Los Angeles.

“Non ci sono molti dati sulla sicurezza per questa fascia d’età, che non è ben rappresentata negli studi clinici”, ha spiegato. “Non possiamo necessariamente estrapolare i dati da uno studio di persone con un’età media intorno a 40 a qualcuno di 70”.

Ma allo stesso tempo ha sottolineato che l’uso di steroidi per più di 3 mesi è potenzialmente inappropriato.

“Se abbiamo un paziente che utilizza steroidi, dovremmo definire quale strategia di risparmio di steroidi sarà incorporata nel suo regime e quando questa verrà iniziata nel corso dell’iter terapeutico già in corso”, ha spiegato Ha.

Una delle domande che spesso viene posta dai pazienti è se la budesonide, steroide artificiale prontamente disponibile, possa essere considerata un’alternativa accettabile al prednisone.

“Gli steroidi non sono terapie di mantenimento”, ha sottolineato Ha. “Un paziente con una lieve malattia sintomatica di Crohn potrebbe essere trattato con basse dosi di budesonide. Ma non abbiamo certezza che il farmaco funzioni.”

Non ci sono dati a lungo termine sulla sicurezza o sull’efficacia della budesonide nei pazienti con colite ulcerosa o malattia di Crohn…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Pazienti adulti con malattie infiammatorie croniche intestinali, quali problematiche?”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/gastro/pazienti-adulti-con-malattie-infiammatorie-croniche-intestinali-quali-problematiche-31414