Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Artrite reumatoide (AR) – Da analisi post-hoc studi registrativi, conferme di sicurezza e tollerabilità filgotinib

Un ‘analisi post-hoc degli studi registrativi FINCH1, FINCH2, e FINCH3 sull’impiego di filgotinib, inibitore sperimentale di JAK1, in pazienti affetti da artrite reumatoide, e una seconda analisi sull’impiego a lungo termine del farmaco, presentate nel corso del congresso annuale dell’American College of Rheumatology, hanno confermato la buona tollerabilità del trattamento sia nel breve che nel lungo termine, suffragando i dati di efficacia già esistenti

Ecco, di seguito, una breve disamina dei due poster relativi agli studi presentati al Congresso

Primo studio: safety e tollerabilità di filgotinib negli studi registrativi del programma FINCH
Obiettivo e disegno dello studio
Gli studi del programma FINCH, che hanno valutato la sicurezza e l’efficacia di filgotinib, inibitore selettivo di JAK1, in pazienti con AR di grado moderato-severo che presentavano una risposta insoddisfacente a MTX (FINCH 1), erano in trattamento concomitante con DMARDcs e mostravano risposta insoddisfacente a terapia pregressa con farmaci biologici (FINCH 2) oppure erano in trattamento per la prima volta con MTX o filgotinib da soli o in combinazione tra loro (FINCH 3), hanno dimostrato come l’inibitore sperimentale selettivo di JAK1 sia stato in grado di indurre miglioramenti clinicamente significativi dei segni e dei sintomi di AR, il funzionamento fisico e la qualità della vita (QoL).

Nella prima analisi post-hoc presentata al Congresso, sono stati messi in pool i dati relativi ai 3 trial clinici sopra menzionati, al fine di sondare la sicurezza e la tollerabilità di filgotinib relative 2.088 pazienti trattati con l’inibitore di JAK1 su un totale di 3.542 pazienti reclutati.

Gli endpoint di safety principali considerati per l’analisi sono stati egli eventi avversi emersi a seguito del trattamento (TEAE), gli eventi avversi seri emersi a seguito del trattamento, alcuni di TEAE di interesse, il numero di decessi e le anomalie di laboratorio emerse a seguito della terapia.

Risultati principali
I ricercatori hanno osservato che, a 24 settimane, il tasso di TEAE era pressochè sovrapponibile tra i pazienti sottoposti a trattamento con filgotinib 200 mg/die in monoterapia, oppure al dosaggio giornaliero di 100 mg o 200 mg in combinazione con MTX o un DMARDcs (53,8% vs. 62,7% vs. 63,9%, rispettivamente)…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Artrite reumatoide, conferme di sicurezza e tollerabilità filgotinib da analisi post-hoc studi registrativi #ACR2019”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/orto-reuma/artrite-reumatoide-conferme-di-sicurezza-e-tollerabilit-filgotinib-da-analisi-post-hoc-studi-registrativi-acr2019-30961