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Carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule (NSCLC) – Alectinib risulta efficace anche con diagnosi da biopsia liquida

Sono positivi i risultati di una coorte dello studio di Fase II/III BFAST (Blood First Assay Screening Trial), un trial prospettico in cui è stata eseguita un’analisi di profilazione molecolare con tecniche di Next Generation Sequencing su sangue (biopsia liquida). La tecnica ha utilizzato FoundationOne Liquid per rilevare alterazioni specifiche del gene ALK e identificare i pazienti con carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule (NSCLC) eleggibili alla terapia target, senza dover effettuare la biopsia tissutale

I risultati dello studio relativi al braccio di pazienti con alterazione della chinasi dovuta al riarrangiamento del gene ALK sono stati presentati oggi al congresso della European Society for Medical Oncology (ESMO) 2019.

“Poter contare su una diagnosi di precisione, in grado di identificare le specifiche caratteristiche molecolari del tumore, è fondamentale per i pazienti affetti da patologia oncologica polmonare. Nel caso del tumore al polmone non a piccole cellule positivo al riarrangiamento del gene ALK, una diagnosi precisa può fare un’enorme differenza, perché i pazienti con questo tipo di tumore possono oggi beneficiare di nuovi farmaci a bersaglio molecolare.

Lo studio BFAST dimostra che le informazioni ottenibili attraverso la biopsia liquida possono fornire indicazioni importanti sulla sensibilità delle cellule tumorali alle terapie target di nuova generazione. Nello studio, infatti, il tasso di risposta al trattamento con alectinib è sicuramente in linea con quanto riscontrato nello studio registrativo Alex (se non superiore visto che si assesta intorno al 92% vs 82 per lo studio Alex) – ha affermato Silvia Novello, Professore Ordinario di Oncologia Medica presso l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Oncologia, Responsabile SSD Oncologia Polmonare – AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano – Attendiamo quindi con fiducia i risultati delle altre coorti. Se risulteranno coerenti con quelli appena presentati avremo ulteriori elementi a supporto di questo approccio diagnostico, preciso e non invasivo, utile per l’impostazione della strategia terapeutica”.

Nello studio BFAST, l’87.4% (95% CI: 78.5-93.5) dei pazienti con NSCLC avanzato con traslocazione del gene ALK determinata con biopsia liquida FoundationOne ha raggiunto una risposta oggettiva alla terapia con alectinib (percentuale di risposta complessiva; ORR) valutata dagli sperimentatori in base ai criteri di valutazione della risposta nei tumori solidi (RECIST v1.1). Questo risultato è coerente con l’ORR di alectinib osservata nello studio di Fase III ALEX, in cui i soggetti con mutazione di ALK sono stati individuati mediante test effettuati su tessuto…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Tumore al polmone ALK+: alectinib efficace anche con diagnosi da biopsia liquida. #ESMO2019”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/oncoemato/tumore-al-polmone-alk-alectinib-efficace-anche-con-diagnosi-da-biopsia-liquida-esmo2019-30410