Malattie reumatiche – Presenza o meno del dolore da sensibilizzazione centrale
“La metà, o quasi, dei pazienti con disturbi reumatici da sponsiloartropatie, artrite reumatoide e osteoartrosi ha un dolore che dipende da una sensibilizzazione centrale e che se adeguatamente identificato potrebbe essere trattato tempestivamente. E’ quanto evidenzia un lavoro pubblicato su Clinical Rheumatology
L’obiettivo di questo studio è stato quello di esplorare il ruolo del dolore nella sensibilizzazione centrale (CS) in pazienti con varie malattie reumatiche e in trattamento utilizzando il CS inventory (CSI).
L’infiammazione cronica nei pazienti con artrite reumatoide (AR), spondiloartropatia (SpA) e osteoartrosi (OA) può innescare una sensibilizzazione sia periferica che centrale, attraverso modifiche centrali delle vie del dolore.
La sensibilizzazione centrale (CS) è stata recentemente riconosciuta come un potenziale meccanismo patofisiologico alla base di un gruppo di disturbi del dolore cronico tra cui fibromialgia, disturbo dell’articolazione temporo-mandibolare (TMJD), sindrome dell’intestino irritabile, cistite interstiziale, cefalea di tipo tensivo (TTH), lombalgia cronica, dolore al collo cronico e sindrome del dolore miofasciale.
Sebbene la maggior parte delle segnalazioni dei pazienti che lamentano dolore da CS riguardi persone con OA ed AR croniche, tale dolore non è stato ancora associato con la spondiloartrite, e l’identificazione clinica della sensibilizzazione centrale in pazienti con OA, RA e SpA rimane impegnativa.
Il test quantitativo sensoriale (QST) viene spesso utilizzato per valutare lo stato di CS.
Il CS inventory è uno strumento valido e affidabile che rivela la presenza di sensibilizzazione centrale, la sua gravità e le sindromi associate.
Recenti studi hanno mostrato che il CSI sarebbe utile quanto il QST e sarebbe ancora più facile da applicare.
Gli autori hanno dunque valutato e confrontato lo stato di CS dei pazienti con SpA, AR e OA e se il dolore da CS si presentava come cronico nella colonna vertebrale dei pazienti con SpA, alle mani nei pazienti con AR, e a livello poliarticolare in pazienti con OA.
Sono stati confrontati pazienti con le suddette malattie reumatiche con quelli con sindrome fibromialgica (FMS).
A tale fine sono stati inclusi nell’analisi un totale di 193 pazienti di età media 50,7 ± 9,6 anni, divisi in quattro diversi gruppi in base alle loro malattie reumatiche.
Pazienti con AR, SpA, OA e sindrome fibromialgica (FMS) sono stati valutati in ambito reumatologico/antidolorifico per l’assistenza terziaria…”
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Fonte: “Dolore da sensibilizzazione centrale, in quali malattie reumatiche si manifesta?”, PHARMASTAR