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Fibrillazione atriale (AF) – Nei pazienti a basso e molto basso peso corporeo, gli anticoagulanti ad azione diretta (DOAC) superiori al warfarin per efficacia e sicurezza

Gli anticoagulanti ad azione diretta (DOAC), come classe farmacologica, risultano più efficaci e almeno altrettanto sicuri del warfarin nei pazienti a basso e molto basso peso corporeo con fibrillazione atriale (AF). È quanto è emerso da un’analisi aggiustata dei dati di esiti del mondo reale di più di 21.000 pazienti coreani. I risultati sono stati presentati a San Francisco durante l’edizione annuale delle Heart Rhythm Scientific Sessions (HRS 2019)

L’analisi ha anche dimostrato che i DOAC hanno la massima sicurezza ed efficacia sui pazienti a basso peso quando usati ai dosaggi riportati nella posologia, con efficacia e sicurezza ridotti a dosaggi superiori o inferiori ai livelli indicati, ha detto So-Ryoung Lee, cardiologo presso l’Ospedale Universitario Nazionale di Seul.

La superiorità complessiva dei DOAC in termini sia di efficacia che di sicurezza si è estesa anche al sottogruppo di pazienti a peso molto basso, ovvero con peso inferiore a 50 kg.

In questo sottogruppo, che era il 28% della popolazione totale studiata, l’esito dell’evento avverso composito si è verificato il 33% in meno tra i pazienti trattati con un DOAC rispetto ai quelli trattati con warfarin: una differenza statisticamente significativa, ha sottolineato Lee.

Fra tutti i pazienti con peso di 60 kg o meno, l’esito composito è risultato del 34% meno frequente nei pazienti trattati con DOAC rispetto ai pazienti trattati con warfarin; anche in questo caso una differenza statisticamente significativa.

Le caratteristiche della popolazione e i farmaci utilizzati
Lee e colleghi hanno utilizzato il Korean National Health Insurance database che includeva informazioni su oltre 600.000 adulti AF al gennaio 2013. I ricercatori hanno ridotto l’elenco a 21.678 pazienti che hanno iniziato per la prima volta il trattamento con un anticoagulante orale a partire da gennaio 2014 o successivamente, non avevano avuto storia di ictus, emorragia intracranica o sanguinamento gastrointestinale e pesavano non più di 60 kg…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “AF, nei pazienti a basso peso DOAC superiori al warfarin per efficacia e sicurezza. Dati del mondo reale”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/cardio/af-nei-pazienti-a-basso-peso-doac-superiori-al-warfarin-per-efficacia-e-sicurezza-dati-del-mondo-reale–29665