Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

TBC e positività al virus HIV – Obiettivo terapia breve durata: risultati incoraggianti

Uno studio di recente pubblicazione su NEJM ha dimostrato come l’adozione di un regime di trattamento di durata ridotta (1 mese) base di rifapentina e isoniazide risulti non meno efficace del regime di trattamento standard (9 mesi) a base di sola isoniazide, in pazienti con TBC e sieropositivi al virus HIV. Lo studio ha dimostrato anche un maggior tasso di adesione alla terapia di breve durata rispetto alla terapia standard

Razionale e disegno dello studio
Come è noto, lo standard di cura per la prevenzione della TBC in pazienti a rischio elevato si basa sulla somministrazione di isoniazide per un tempo compreso tra 6 e 9 mesi. Tale regime terapeutico, tuttavia, risulta poco soddisfacente nella pratica in quanto si associa a problemi di aderenza terapeutica, soprattutto in zone con scarsa disponibilità di risorse finanziarie per la salute. Di qui lo sforzo della ricerca a sperimentare regimi terapeutici di più breve durata, senza sacrificare l’efficacia.

Studi condotti su modelli sperimentali murini hanno individuato nella combinazione rifapentuna-isoniazide una possibile alternativa terapeutica.

Di qui il nuovo trial, noto con l’acronimo BRIEF TB/A5279 (The Brief Rifapentine–Isoniazid Efficacy for TB [Tuberculosis] Prevention/A5279), un trial di fase 3 randomizzato, in aperto, condotto in 10 paesi dislocati in Africa, Asia, Sud America, Nord America, nonché ai Caraibi, che ha reclutato individui di età non inferiore a 13 anni, residenti in aree con una presenza di TBC >60 casi per 100.000 persone o risultati positivi per la presenza di TBC latente.

I ricercatori hanno randomizzato 1.488 pazienti al trattamento per un mese con la combinazione rifapentina-isoniazide, mentre 1.498 pazienti sono stati randomizzati al trattamento per 9 mesi con sola isoniazide. Il campione reclutato di pazienti aveva un’età mediana pari a 35 anni, e il 54% era composto da individui di sesso femminile…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “TBC, obiettivo terapia breve durata: risultati incoraggianti in pazienti anche sieropositivi al virus HIV”, PHARMASTAR

Tratto da: https://www.pharmastar.it/news/pneumo/tbc-obiettivo-terapia-breve-durata-risultati-incoraggianti-in-pazienti-anche-sieropositivi-al-virus-hiv-29222