Malattie infiammatorie croniche intestinali ed esofagite eosinofila – Esiste un collegamento?
“Da una recente ricerca pubblicata su Gut, esofagite eosinofila e malattie infiammatorie croniche intestinali sembrerebbero collegate. Dunque, i pazienti con una di queste malattie sono a rischio più elevato di sviluppare anche l’altra
“EoE e IBD sono entrambe malattie croniche, spesso progressive, immuno-mediate del tratto gastrointestinale, con patogenesi complesse che implicano fattori ambientali, risposte immunitarie dell’ospite aberranti e probabili fattori microbici, che interagiscono su uno sfondo di propensione genetica,” hanno evidenziato Jean-Frederic Colombel, della divisione di gastroenterologia presso la Icahn School of Medicine del Monte Sinai, e colleghi aggiungendo: “Alcune malattie si sovrappongono nella patogenesi e nel fenotipo (ad es. Il morbo di Crohn fibrostenotico e la stenosi esofagea dell’EoE), quindi sembra plausibile una loro concomitante presenza e rischio di sviluppo sebbene non ancora ben definito.”
I ricercatori hanno condotto un’analisi prospettica di coorte utilizzando il database Truven MarketScan considerando dati dal 2009 al 2016 per definire l’epidemiologia e le implicazioni cliniche delle diagnosi simultanee di EoE e IBD.
Sono state stimate l’incidenza e la prevalenza di EoE in pazienti con malattia di Crohn (CD) o UC e viceversa sono stati utilizzati l’hazard ratio Cox e il metodo Kaplan-Meier per stimare il rischio di complicanze correlate all’esofagite eosinofila o all’IBD tra pazienti con diagnosi concomitante.
La coorte comprendeva 134.013.536 persone, l’incidenza dell’EoE era di 23.1 per 100.000 persone-anno, quella di CD era di 51.2 e quella di colite ulcerosa era di 55.2.
Rispetto ai pazienti senza diagnosi, il rischio di EoE era più alto nei pazienti con CD (IRR=5.4, p<0.01; rapporto di prevalenza [PR]=7.8, p<0.01) e UC (IRR=3.5, p<0.01; PR=5, p<0.01)…”
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Fonte: “Esofagite eosinofila e malattie infiammatorie croniche intestinali, sono collegate?”, PHARMASTAR