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Psoriasi a placche – ‘Apremilast’ riduce segni della malattia sul cuoio capelluto

Nella psoriasi a placche del cuoio capelluto da moderata a grave, apremilast si è dimostrato efficace nel ridurre i segni visibili della malattia e il prurito in una percentuale di pazienti significativamente superiore rispetto al placebo dopo 16 settimane di terapia. Lo rivelano i risultati di uno studio denominato STYLE i cui risultati preliminari sono stati anticipati da Celgene, l’azienda produttrice del farmaco

Si tratta di un trial clinico di fase III, multicentrico, randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco che ha valutato l’efficacia e la sicurezza di apremilast in soggetti con psoriasi a placche del cuoio capelluto da moderata a grave.

Ha arruolato 303 persone che sono state randomizzate in un rapporto 2: 1 a ricevere il farmaco alla dose orale di 30 mg due volte al giorno o placebo per le prime 16 settimane.

Miglioramenti cutanei e riduzione del prurito
L’impiego di apremilast ha consentito di ottenere un miglioramento statisticamente significativo nell’endpoint primario dello Scalp Physician’s Global Assessment (ScPGA), definito come un punteggio equivalente a “cute chiara” o “cute quasi chiara”, (ScPGA pari a 0 o 1) con almeno una riduzione di 2 punti rispetto al basale rispetto al placebo alla settimana 16.

Oltre a raggiungere l’endpoint primario, alla settimana 16 è stata rilevata anche la significatività statistica con apremilast rispetto al placebo per l’endpoint secondario della scala numerica di valutazione del prurito (NRS) sull’intero corpo, definita come almeno una riduzione di 4 punti rispetto al basale.

Il profilo di sicurezza era generalmente coerente con quello già dimostrato in altri studi, senza che siano stati identificati nuovi effetti collaterali. Gli eventi avversi che si sono verificati in almeno il 5% dei pazienti in entrambi i gruppi di trattamento erano diarrea (30,5% per apremilast e 10,8% per placebo), nausea (21,5% e 5,9% rispettivamente), mal di testa (11,5% e 4,9%) e vomito (5,5% e 2,0%).

La psoriasi a placche
La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della cute a genesi multifattoriale, derivante dall’interazione di fattori genetici e ambientali che colpisce 125 milioni di persone in tutto il mondo, circa 14 milioni in Europa e 7,5 milioni negli Stati Uniti.
Lo sviluppo della malattia è sostenuto da un processo immunomediato, attraverso il quale i linfociti T attivati rilasciano citochine proinfiammatorie che inducono indirettamente la proliferazione dei cheratinociti e innescano una flogosi cutanea…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Psoriasi a placche, apremilast riduce i segni della malattia sul cuoio capelluto”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/altri-studi/psoriasi-a-placche-apremilast-riduce-i-segni-della-malattia-sul-cuoio-capelluto-27849