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Artrite psoriasica – ‘Ustekinumabi, inibitore di IL12/IL23 (1,2) risulta OK nella real life

PsABIO: questo l’acronimo (PsA: artrite psoriasica; Bio=farmaci biologici) di uno studio internazionale osservazionale real life, che ha coinvolto 8 nazioni europee tra le quali l’Italia, che si è proposto di valutare, efficacia, sicurezza e persistenza della terapia con farmaci biologici in pazienti affetti da artrite psoriasica. Nel corso dell’ultimo congresso EULAR sono stati presentati i dati preliminari relativi ai primi 600 pazienti reclutati nello studio (la fase di reclutamento avrà termine con il raggiungimento di un campione di 1.000 pazienti) che hanno fatto una sorta di “fotografia” delle caratteristiche al basale di questi pazienti, sviscerando alcune differenze di efficacia e persistenza in terapia tra i farmaci biologici attualmente in uso (farmaci anti-TNF e ustekinumab, inibitore di IL12/IL23 (1,2)

Artrite psoriasica: la rivoluzione del trattamento con i farmaci biologici
L’artrite psoriasica (PsA) è una condizione che può causare infiammazione persistente, danno articolare progressivo, disabilità e alterazione della qualità della vita.

In passato, il trattamento standard di questa condizione si basava sull’impiego di FANS, steroidi e alcune DMARDs, mutuando paradigmi di trattamento in larga parte dalla terapia delle artriti periferiche nell’artrite reumatoide.

La situazione è profondamente cambiata con l’introduzione dei farmaci biologici, in particolare gli inibitori di TNF-alfa, che si sono rivelati molti efficaci nei vari domini di malattia (malattia cutanea e ungueale, entesite, artrite assiale e dattilite).

Non solo: il miglioramento dei segni e dei sintomi della malattia psoriasica ottenuto con questi farmaci ha portato anche ad un affinamento dei goal della terapia.

A differenza degli anni passati, infatti, quando anche un minimo miglioramento era considerato un successo, il trattamento attuale si propone il raggiungimento del più basso livello di attività di malattia, da conseguire per ciascun paziente e ciascun ambito (o dominio) della malattia. Inoltre, accanto ai segni e ai sintomi di malattia, sono considerati attualmente goal di trattamento anche l’ottimizzazione della qualità della vita (QoL), il mantenimento dello stato funzionale e la minimizzazione del danno articolare.

Dal momento che i farmaci anti-TNF possono non essere efficaci in un paziente su 2 affetto da PsA , la ricerca ha acceso i riflettori sull’immunopatogenesi della PsA, con il conseguente sviluppo di nuovi agenti terapeutici con meccanismi d’azione distinti…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Artrite psoriasica, Ustekinumab OK nella real life: dati preliminari studio PsABio”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/orto-reuma/artrite-psoriasica-ustekinumab-ok-nella-real-life-dati-preliminari-studio-psabio-27134