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Cannabis – L’OMS avvierà un percorso di revisione delle proprietà terapeutiche

Lo rende noto Ass. Coscioni, presente alla sessione dedicata svolta a Ginevra: “Svolta ONU a favore del diritto umano alla ricerca, un’opportunità per il Governo del Cambiamento”. “Il Comitato di esperti sulle droghe dell’Organizzazione Mondiale della Salute è pronto a raccomandare una revisione della proibizione della cannabis a livello internazionale” lo rende noto l’ex Senatore Radicale Marco Perduca dell’Associazione Luca Coscioni presente nei giorni scorsi a Ginevra durante la sessione aperta della Commissione di Esperti sulle Dipendenze da Droga dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che per la prima volta nella storia delle Nazioni unite avvierà una revisione delle proprietà terapeutiche della cannabis

In quell’occasione Associazione Luca Coscioni (che si batte per le libertà civili e di ricerca scientifica), Forum Droghe, la Società della Ragione e la Fondazione DRCNet aveva presentato un documento a sostegno della ricollocazione della cannabis nelle tabelle internazionali.

“L’Italia non ha partecipato alla fase di pre-revisione, eppure da 10 anni aggiorna continuamente il proprio quadro normativo sulla “cannabis terapeutica”; vedremo se il sedicente ’Governo del Cambiamento” saprà cogliere questa occasione storica”.

Attualmente, la cannabis è inserita nella Tabella I (altamente additiva e soggetta ad abuso) e nella Tabella IV (sostanze incluse nella Tabella I raramente utilizzate nella pratica medica) della Convenzione Unica sugli stupefacenti del 1961. Questo incrocio di collocazioni complica, e di fatto impedisce, la ricerca sui componenti attivi della pianta a causa delle difficoltà amministrative che gli scienziati incontrano per avere accesso alle sostanze.

Come ha avuto modo di denunciare più volte anche Associazione Luca Coscioni, l’assegnazione della cannabis nelle Tabelle I e IV della Convenzione del 1961 non avvenne e seguito di una valutazione scientifica da parte dell’Oms; oggi, dato il diffuso uso medico della sostanza e dei suoi derivati, l’inclusione nella tabella IV risulta ancor meno giustificabile di 57 anni fa. Le definizioni ambigue delle sostanze legate alla cannabis e poste sotto controllo internazionale, oltre che la classificazione delle sue infiorescenze, resine ed estratti come “stupefacenti” e i suoi composti attivi come “sostanze psicotrope” sono state stigmatizzate in passato tanto dal Comitato di esperti dell’Oms quanto la giunta internazionale sugli stupefacenti.

E se il mondo ricco può usare terapie a base di cannabis” continua Perduca “non si capisce perché i paesi vittime del proibizionismo Occidentale non possano coltivare la cannabis, spesso pianta tradizionale, e aiutare i propri cittadini proprio come quelli dei Paesi che, dal dopoguerra a oggi, han imposto leggi draconiane contro produzione e uso terapeutico della pianta medica“.

Per arrivare a una raccomandazione finale dovranno essere studiati gli aspetti chimici, farmacologici, tossicologici, epidemiologici nonché gli usi terapeutici della pianta. Si prevedono anche contributi della società civile e l’Associazione Luca Coscioni, Forum Droghe e la Società della Ragione hanno presentato un documento sui progressi italiani sostenendo la revisione denunciando violazioni del “diritto alla scienza” perché si impedisce la ricerca su una pianta il cui ultimo studio internazionale risale al 1935.
“Le prime notazioni del rapporto degli esperti confermano quanto andiamo dicendo da anni relativamente alla scarsità di studi per comprovare le proprietà terapeutiche della cannabis” conclude Perduca “anche per questo, torneremo ad appellarci al Governo perché dedichi risorse umane e finaziarie a studi e trial clinici con la pianta medica.”

Nei prossimi mesi l’Onu sarà messa di fronte alla necessità di bilanciare il “principio di precauzione” proibizionista con le innovazioni tecno-scientifiche occorse in tutto il mondo recentemente…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Proibizione cannabis, per la prima volta l’OMS avvia il percorso di revisione”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/altre-news/proibizione-cannabis-per-la-prima-volta-loms-avvia-il-percorso-di-revisione-27130