Il Comitato I Malati Invisibili è presente e attivo nel territorio nazionale da aprile 2014.

(+39) 000 0000 000

info@imalatiinvisibili.it
Via Monte Suello 1/12a – 16129 Genova (IT)

Salva

Articoli recenti

CF 95173870106

info@imalatiinvisibili.it

Via Monte Suello 1/12A

16129 Genova (IT)

Alzheimer – Da Lilly e AstraZeneca alt a studi su ‘lanabecestat’, inibitore di BACE

Pare siano già 190 i principi attivi che han no fallito in studi clinici condotti sulla malattia di Alzheimer. A questo elenco adesso si aggiunge anche lanabecestat, un farmaco sviluppato da Eli Lilly e AstraZeneca che oggi hanno comunicato che interromperanno gli studi di Fase III. La decisione è stata presa dopo che un comitato indipendente di monitoraggio dei dati ha stabilito che sulla base dei dati disponibili l’inibitore di BACE non sarebbe stato in grado di soddisfare gli endpoint primari dello studio

Le società hanno osservato che la raccomandazione di interrompere gli studi non si basava su preoccupazioni in materia di sicurezza.

Secondo Eli Lilly e AstraZeneca, saranno sospese sia la sperimentazione AMARANTH, nella fase iniziale del morbo di Alzheimer, sia lo studio DAYBREAK-ALZ, nella demenza del morbo di Alzheimer lieve. Inoltre, anche la relativa prova di estensione di AMARANTH sarà interrotta.

Nel 2014 Eli Lilly e AstraZeneca hanno stretto un’alleanza per lo sviluppo e la commercializzazione di lanabecestat, con la prima alla guida dello sviluppo clinico.

Inibitori di BACE: una strada costellata da altri fallimenti
Non è la prima volta che un inibitore di BACE è stato eliminato a causa di problemi di sicurezza. Purtroppo risulta molto difficile indirizzare le terapie selettivamente sulla forma BACE 1 dell’enzima. Gli effetti collaterali del trattamento hanno già causato l’arresto dello sviluppo dei candidati LY2811376 e LY2886721 di Eli Lilly, quest’ultimo a causa della tossicità epatica, e di RG7129 di Roche.

Lo scorso febbraio MSD ha abbandonato uno studio di Fase II sul suo inibitore BACE verubecestat dopo i risultati di scarsa efficacia. Il farmaco era stato valutato su pazienti in fase prodromica, cioè lo stadio iniziale della malattia di Alzheimer, in un trial successivo a una precedente sperimentazione in cui verubecestat non era riuscito a migliorare la cognizione nei pazienti con forme lievi-moderate della malattia.

Perché potrebbe essere utile inibire la BACE
La beta secretasi (BACE) è una proteasi aspartica che genera la β-miloide, un peptide che si pensa sia una delle cause dell’insorgenza dell’Alzheimer. L’inibizione di BACE potrebbe quindi prevenire o ritardare l’insorgenza della sindrome di Alzheimer. Delle 2 isoforme di beta secretasi (BACE 1 e BACE 2), la prima è quella espressa nel Sistema Nervoso Centrale…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Alzheimer, da Eli Lilly e AstraZeneca alt a studi su lanabecestat, un inibitore di BACE”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/neuro/alzheimer-da-eli-lilly-e-astrazeneca-alt-a-studi-su-lanabecestat-un-inibitore-di-bace-27058