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Tumore della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC) – Combinazione ‘olaparib/abiraterone’ migliora sopravvivenza senza progressione

La combinazione di olaparib e abiraterone ha ridotto il rischio di progressione della malattia o decesso del 35% rispetto al solo abiraterone in uno studio di fase II condotto in pazienti con tumore della prostata metastatico resistente alla castrazione (mCRPC), presentato al convegno annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO), a Chicago

Nello studio, la sopravvivenza libera da progressione (PFS) era pari a 13,8 mesi con la combinazione dei due farmaci rispetto a 8,2 mesi con il solo abiraterone (HR, 0,65; 95% CI, 0,44-0,97; P = 0,034).

“La combinazione di olaparib e abiraterone ha fornito un significativo beneficio in termini di PFS nei pazienti con pazienti mCRPC che avevano precedentemente ricevuto docetaxel, rispetto al solo abiraterone. Il beneficio è stato visto indipendente dallo status di ricombinazione omologa (HRR”, ha dichiarato Noel Clarke, del NHS Foundation Trust, Manchester, nel Regno Unito.

Lo studio in doppio cieco ha randomizzato 142 pazienti a  ricevere 1000 mg/die di abiraterone per via orale più placebo o olaparib 300mg due volte al giorno. I pazienti avevano ricevuto un precedente trattamento con docetaxel per mCRPC, ≤2 linee precedenti di chemioterapia e nessun agente anti-ormonale di seconda generazione.

L’endpoint primario dello studio era la PFS. Gli endpoint secondari includevano la PFS per mutazione HRR (HRRm), il tempo alla seconda progressione (PFS2, la sopravvivenza globale (OS, il tasso di risposta oggettiva (ORR, la velocità di conversione delle cellule tumorali circolanti (CTC) e la sicurezza/tollerabilità del trattamento.

Nello studio sono state osservate alcune discrepanze nelle caratteristiche del paziente tra i 2 bracci dello studio. I pazienti nel braccio di combinazione erano leggermente più anziani, con un’età media di 70 anni (range, 65-75) rispetto ai 67 anni (range, 62-74) nel braccio di controllo. La coorte olaparib aveva anche una concentrazione mediana più elevata di PSA pari a 86ug/L(IQR, 23-194) rispetto a 47 ug/L (21-199), anche se i range erano simili…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Ca prostatico resistente alla castrazione: olaparib/abiraterone migliora la sopravvivenza senza progressione. #ASCO2018”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/oncoemato/ca-prostatico-resistente-alla-castrazione-olaparib-abiraterone-migliora-la-sopravvivenza-senza-progressione-asco2018-27015