Crisi emicraniche acute – Studio pilota mostra che timololo collirio potrebbe bloccarle
“In base ai risultati di un piccolo studio pilota, pubblicato online in una ‘resarch letter’ su “JAMA Neurology”, le gocce oculari di timololo – normalmente usate nel trattamento del glaucoma – appaiono un promettente trattamento per risolvere rapidamente gli attacchi emicranici acuti
«Questi colliri beta-bloccanti potenzialmente sono un nuovo strumento prezioso per trattare le emicranie acute» sostengono gli autori, coordinati da Sean Gratton dell’Università del Missouri a Kansas City. C’è ancora del lavoro da fare per la dimostrazione definitiva, precisano, ma ritengono che il loro studio rappresenti un primo passo in questa direzione.
Varie indicazioni e vie di somministrazione del beta-bloccante
Senza entrare nel merito delle molteplici indicazioni che ha il timololo in ambito cardiologico, Gratton e colleghi ricordano che le gocce oculari di timololo sono state il primo beta-bloccante topico a essere approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento del glaucoma, nel 1978 (poi autorizzate anche in Europa e in Italia, dove per questa indicazione si tende a preferire la somministrazione orale).
Un certo numero di beta-bloccanti orali sono poi approvati dalla FDA (e anche dall’AIFA, ndr) per la profilassi dell’emicrania, aggiungono, ma «il loro graduale assorbimento e la modificazione dovuta al metabolismo di primo passaggio ritarda il raggiungimento di livelli plasmatici efficaci di ore o giorni, limitando il loro uso alle emicranie acute».
Quando il timololo viene erogato mediante collirio, fanno notare i ricercatori, i picchi di concentrazione plasmatica sono invece raggiunti entro 15 minuti.
Studio crossover randomizzato su 10 pazienti
Gratton e colleghi hanno condotto uno studio crossover randomizzato su 10 pazienti che hanno avuto in totale 198 attacchi di emicrania. Sono stati ammessi allo studio uomini e donne di età pari o superiore a 18 anni che avevano soddisfatto i criteri della International Headache Society per emicrania con o senza aura.
Tutti i pazienti sono stati sottoposti a uno screening che includeva un esame neurologico completo, esami oftalmologici e un test di gravidanza per donne in età fertile. Una scheda tecnica per ogni emicrania ha richiesto ai partecipanti di valutare i loro attacchi di emicrania su una scala da 0 a 3 in termini di gravità.
Per due mesi, i pazienti sono stati randomizzati a una goccia di timololo maleato 0,5% o lacrime artificiali in ciascun occhio al momento della comparsa del mal di testa e 30 minuti dopo, e poi sono passati all’altro trattamento dopo un periodo di tre giorni di wash out.
Risultati positivi, ma studio non alimentato per significatività statistica
Su una scala da 1 a 4, l’efficacia complessiva è risultata di 2,4 con trattamento attivo e di 1,4 con placebo. Quattro dei partecipanti allo studio hanno valutato che il timololo è altamente efficace rispetto al placebo e un paziente ha riferito il contrario…”
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Fonte: “Crisi emicraniche acute bloccate da timololo collirio, la promessa di uno studio pilota”, PHARMASTAR
