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Sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR) – Trattamento con ‘lemtuzumab’ efficace per oltre 7 anni

Gli effetti del trattamento di alemtuzumab sull’attività di malattia in pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR) sono stati mantenuti per oltre sette anni. Lo dimostrano i dati dell’estensione di due trial clinici registrativi, presentati durante il 70° Congresso dell’American Academy of Neurology (AAN), in corso a Los Angeles

La maggior parte dei pazienti con SMRR trattati con alemtuzumab nei trial clinici registrativi CARE-MS della durata di due anni ha completato il follow-up a lungo termine fino al settimo anno. I risultati principali includono:

Dopo i primi due cicli con alemtuzumab, somministrati all’inizio dello studio e 12 mesi dopo, il 59% dei pazienti trattati con alemtuzumab nello studio CARE-MS I e il 47% nel CARE-MS II non ha ricevuto ulteriore trattamento nei successivi sei anni.

Il tasso annualizzato di ricadute osservato nei pazienti trattati con alemtuzumab nel CARE-MS I (0,18) e nel CARE-MS II (0,26) sono rimasti bassi durante tutta la fase di estensione.

Al settimo anno, il 74% e il 69% dei pazienti trattati con alemtuzumab negli studi CARE-MS I e CARE-MS II rispettivamente, non ha riscontrato un peggioramento della disabilità confermata. Il 37% e il 44% rispettivamente, ha mostrato un miglioramento della disabilità confermata.

Al termine del settimo anno, i pazienti che hanno ricevuto alemtuzumab negli studi clinici CARE-MS I e II hanno mostrato un rallentamento della perdita di volume cerebrale. Negli anni dal terzo al settimo, la perdita media annuale del volume cerebrale è stata pari a -0,20% o inferiore, più bassa di quella osservata nei pazienti trattati con alemtuzumab durante gli studi registrativi.

In ogni anno fino al settimo, la maggior parte dei pazienti non ha presentato evidenza di attività di malattia alla risonanza magnetica.

Al termine del settimo anno, l’incidenza annuale della maggior parte degli eventi avversi durante l’estensione si è dimostrata confrontabile o inferiore rispetto agli studi registrativi. La frequenza di eventi avversi tiroidei è stata più alta all’anno tre (CARE-MS I: 15%; CARE-MS II: 17%) e generalmente è diminuita in seguito…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Sclerosi multipla: alemtuzumab efficace per oltre 7 anni. Nuovi dati dal congresso americano AAN”, PHARMASTAR

Tratto dahttps://www.pharmastar.it/news/neuro/sclerosi-multipla-alemtuzumab-efficace-per-oltre-7-anni-nuovi-dati-dal-congresso-americano-aan-26612