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Infarto Nstemi – Ancora pochi i pazienti sottoposti ad angiografia coronarica precoce

I benefici di questa strategia sarebbero comprovati, ma l’angiografia coronarica precoce è adottata in non più del 40% delle persone colpite da infarti Stemi. Lo studio pubblicato su Jacc Cardiovascular Intervention

(Reuters Health) – Nonostante i comprovati benefici dell’angiografia coronarica precoce, questa strategia è adottata in non più del 40% delle persone colpite da un infarto del miocardio senza slivellamento del tratto ST (Nstemi). A evidenziarlo è uno studio che ha preso in considerazione i dati relativi a 138 mila pazienti USA, pubblicato da Jacc Cardiovascular Intervention.

Lo studio
Carolina Malta Hansen e colleghi, del Duke Clinical Research Institute di Durham, in Carolina del Nord, hanno preso in considerazione i dati relativi a 138mila pazienti con Nstemi raccolti nel database National Cardiovascular Data Registry Action, per valutare l’angiografia fatta entro le prime 24 ore dall’arrivo in pronto soccorso di pazienti con infarto senza slivellamento del tratto St (Nstemi).

Più della metà dei pazienti, il 57,5%, era stato sottoposto ad angiografia precoce, mentre al 42,5%  l’angiografia era stata effettuata successivamente, e l’8,1% dei pazienti è stato sottoposto a questo esame dopo oltre 72 ore. I pazienti sottoposti ad angiografia entro 24 ore dall’ingresso in Pronto Soccorso erano più giovani, avevano valori iniziali più elevati di troponina, erano in maggioranza uomini e avevano subito uno shock cardiogeno o un arresto cardiaco. Invece, coloro che avevano subito un precedente infarto, un intervento coronarico percutaneo o un bypass dell’arteria coronarica, erano sottoposti ad angiografia solo successivamente. L’utilizzo di questo esame diagnostico è risultato associato a una migliore qualità delle cure…”

Per continuare a leggere la news originale:

Fonte: “Infarto Nstemi. Ancora pochi i pazienti sottoposti ad angiografia coronarica precoce”, Quotidiano sanità

Tratto dahttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=59626